Parte la caccia al tesoro di Ghisolfi. Sirene arabe per Dybala

Dopo aver investito circa 90 milioni sul mercato in entrata, ora la Roma ha bisogno di sfoltire la rosa, abbassare ulteriormente il monte ingaggi e monetizzare dalle cessioni per arricchire nuovamente le casse giallorosse. Florent Ghisolfi in questi giorni è al lavoro soprattutto sul fronte delle uscite, ma senza mai perdere d'occhio i profili monitorati che potrebbero approdare nella Capitale nelle prossime settimane. Ancora 21 giorni a disposizione del ds francese per consegnare la rosa definitiva della prossima stagione a DDR, che nel mentre sta lavorando intensamente nel ritiro inglese in vista dell'esordio in campionato contro il Cagliari del 18 agosto, il conto alla rovescia è iniziato, anche se con qualche allarme di mercato.

L’Arabia su Paulo

Da tempo gli sceicchi sono pronti a fare follie per portare Dybala in Arabia Saudita e anche in questi giorni stanno tentando nuovamente l’assalto all’argentino. L’Al-Qadsiah (società saudita) ha offerto un contratto triennale da 20 milioni di euro a stagione alla Joya e ora sembrerebbero pronti a presentare l’offerta ufficiale alla Roma per acquistare il cartellino. Una cifra alla quale è difficile, se non impossibile, dire di “no”, ma sembrerebbe essere questa la risposta da parte del giocatore. Dybala non ha nessuna intenzione di lasciare la Roma, club e città con cui ha creato un legame fortissimo fin dal primo giorno. Sono stati anni e mesi in cui Paulo ha vissuto momenti indimenticabili, dalla presentazione al Colosseo Quadrato fino alle lacrime di Budapest dopo la finale di Europa League, ma l’argentino vuole continuare a scrivere pagine bellissime con solo una maglia addosso: quella giallorossa. A più riprese ha ribadito di essere felice nella Capitale, insieme ai suoi compagni e al suo popolo, che ricambia le sue fantastiche giocate con un’amore indescrivibile e davanti a 20 milioni di euro a stagione Dybala non avrebbe intenzione di muoversi. Dall’Arabia sicuramente continueranno a provare a strappare il “sì” del giocatore, ma al momento è concentrato solo sulla sua Roma. 

Palla alla difesa

Dopo aver completato la corsia sinistra grazie al riscatto di Angelino e all'acquisto di Dahl, ora il focus è centrato sui centrali e sulla fascia destra. Ndicka e Mancini sono le certezze, mentre Kumbulla e Smalling potrebbero lasciare molto presto i giallorossi. Il procuratore dell'inglese, James Featherstone, due giorni fa si è recato al St. George's Park per incontrare Chris per parlare del suo futuro. La Roma sta pensando da tempo a una sua cessione, visto l'elevato ingaggio (3,8 milioni più bonus) e l'età avanzata. L'Arabia Saudita rimane sulle tracce del giocatore, che dall'Inghilterra riflette sul suo futuro e valuta l'opzione di un trasferimento in Arabia. 

Anche Kumbulla è sulla lista dei possibili partenti, con il Parma che al momento è l'unico club che ha mostrato un timido interesse per il centrale. Sulla corsia destra manca ancora un tassello. Sangaré molto probabilmente non farà parte della prima squadra, nonostante la sua presenza nel ritito e Celik ha bisogno di un compagno con cui convivere sulla corsia. Con Pubill approdato all'Atalanta, il profilo di Assignon prende nuovamente quota. Avanzata una proposta in prestito con diritto di riscatto al Rennes, che preferirebbe la cessione a titolo definitivo. È ancora viva anche la pista che porterebbe a Bellanova, ma è una trattativa molto complicata a causa dei costi elevati.

Jan Oliveras è ad un passo dalla Dinamo Zagabria. I croati sono pronti a chiudere la trattativa sulla base di un prestito con diritto di riscatto a 1,5 milioni di euro. Il giocatore lunedì potrebbe svolgere le visite mediche e firmare il contratto.

Nel mezzo

Ebrima Darboe è il primo indiziato a lasciare Trigoria e il Frosinone sembrerebbe pronto a superare la concorrenza di Salernitana e Sampdoria. Anche il Dt dei ciociari, Guido Angelozzi, in conferenza stampa ha confermato l'interesse per il centrocampista classe 2001: «Darboe è un giocatore che seguiamo, è nella nostra orbita. Sicuro un centrocampista lo prenderemo, mi piacerebbe prenderne due». 
Discorso diverso invece per Edoardo Bove, che nonostante le voci insistenti di mercato su una sua possibile partenza, potrebbe rimanere (come desidera) in giallorosso per giocarsi le sue carte. Il dinamismo è una delle qualità principali del classe 2002 e potrebbe servire molto al centrocampo della Roma nella prossima stagione. La Fiorentina era l'unica squadra che aveva mosso passi concreti, ma con l'arrivo di Richardson, ha abbandonato la pista Bove. 

Premier su Tammy

Il futuro di Tammy Abraham continua ad essere in bilico, con il Milan che non molla la presa e spera di ingaggiarlo entro la fine del mercato, però i tempi si stanno allungando e la Premier League ha puntato nuovamente gli occhi sull’inglese, precisamente il Bournemouth di Tiago Pinto. Con l’ormai imminente passaggio di Solanke al Tottenham per 65 milioni, gli inglesi sono alla ricerca di un centravanti e - come riportano dall’Inghilterra - il profilo di Tammy piace e il giocatore ha ribadito più volte la volontà di tornare in patria.