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Real Dovbyk: è tutto vero, oggi è a Roma

Trovato l’accordo totale con il Girona. Artem firmerà un quinquennale da 3,5 milioni a stagione

Dovbyk in panchina col Girona

Dovbyk in panchina col Girona (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Iacopo Mirabella
01 Agosto 2024 - 08:41

Missione compiuta: Artem Dovbyk è pronto a diventare il centravanti del futuro della Roma, oggi l’arrivo nella Capitale dove sosterrà le visite mediche e poi firmerà il contratto che lo legherà ufficialmente ai giallorossi... Benvenuto Artem!

La trattativa

Ma riavvolgiamo il nastro e ripercorriamo passo dopo passo la trattativa. Torniamo indietro di qualche giorno, esattamente a giovedì 25 luglio, data in cui l’entourage del giocatore si è presentato a Trigoria per avviare i negoziati con i giallorossi. Dopo  che la Roma ha presentato ad Alex Liundovskyi (agente dell’ucraino), grazie anche all’aiuto di Gabriele Giuffrida, intermediario italiano nella trattativa, nel dettaglio il progetto di Daniele De Rossi (per quanto riguarda la squadra e l’idea di calcio) e dei Friedkin (a livello societario e futuro), le due parti hanno iniziato a parlare di cifre contrattuali e in poche ore hanno trovato l’accordo totale. Dovbyk è rimasto colpito dalla progettualità della Roma, a tal punto di mettere da parte l’Atletico Madrid, club con cui aveva un accordo verbale, e accettare la proposta della Roma di un contratto quinquennale da 3,5 milioni di euro a stagione. Simeone in quei giorni ha provato a chiamare più volte l’ucraino, che però ormai aveva scelto la Roma e non aveva neanche risposto al tecnico dei Colchoneros. 

Sabato 27 luglio anche l’agente della punta aveva confermato l’esclusione del club di Madrid dalla corsa al suo assistito: «L’Atletico è un grande club, ma qui non abbiamo visto un progetto serio per Artem». 

Dopo aver conquistato la volontà del giocatore, che dalla Spagna spingeva per l’immediato trasferimento in giallorosso, lunedì 29 luglio la Roma ha avviato ufficialmente la trattativa con il Girona, che ha rispedito al mittende la prima proposta giallorossa di 30 milioni più 5 di bonus. Dopo il rifiuto la Roma ha deciso di scendere in campo: martedì Florent Ghisolfi ha preso un volo insieme a Liundovskyi e Alona Iurchenko (consulente legale dell’agenzia ucraina Alik Fg che si occupa di stipulare i contratti) con destinazione Girona, dove in serata ha cenato con Dovbyk e il suo agente per limare gli ultimi dettagli e ribadire al giocatore la volontà di portare a buon fine l’operazione. La foto uscita sui social e la cena non autorizzata, ha messo di traverso il club spagnolo, che nella giornata di ieri ha schierato il centravanti ucraino titolare nell’amichevole contro il Tolosa (poi uscito al 43’). Sembrava un enorme passo falso che aveva portato ad una brusca frenata. Nel pomeriggio di ieri la Ceo Lina Souloukou ha raggiunto il ds francese nella cittadina catalana. Nel frattempo il Girona continuava a chiedere 40 milioni complessivi con 20 milioni da versare alla firma. 

Dopo l’amichevole giocata contro il club francese, c’è stato un lungo vertice tra Roma e Girona e dopo ore di trattativa la tanto attesa fumata bianca è finalmente arrivata. La Roma verserà nelle casse del Girona 30,5 milioni di euro più 5,5 milioni di bonus e il 10% sulla futura rivendita, ma solo l’80% rimarrà al club spagnolo, con il 20% che dovrebbe essere al Midtjylland. Dopo aver trovato l’accordo, l’agente dell’ucraino ha postato sui propri social una foto con la maglia numero 9 della Roma, poi rimossa. Oggi Dovbyk è atteso nella Capitale (sbarcherà a Fiumicino) per sostenere le visite mediche e firmare il contratto che lo legherà ai giallorossi fino al 2029. 

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