Benvenuto Mathew

Un altro pezzo del puzzle è stato messo al posto giusto. Dopo che Rui Patricio ha salutato i suoi compagni e la Capitale dopo la scadenza di contratto, e dopo lo splendido exploit di Mile Svilar, che ha conquistato il posto fisso di titolare a difendere la porta della Roma, Florent Ghisolfi aveva il compito di riempire il tassello di secondo portiere, lasciato vuoto dal portoghese. In queste settimane il ds francese aveva individuato il profilo di Arnaud Bodart (portiere dello Standard Liegi) classe ’98 per il ruolo di vice Svilar, ma la trattativa non è mai realmente decollata. 
In poco meno di 24 ore Ghisolfi ha riempito questo tassello con Mathew Ryan: l’estremo difensore australiano nel tardo pomeriggio di ieri è sbarcato all’aeroporto di Fiumicino, ringraziando alcuni tifosi presenti: «Grazie per il caloroso benvenuto. Forza Roma!». Un’operazione a parametro zero per i giallorossi, che hanno approfittato di questa occasione dopo che Ryan si è liberato a zero dal suo club di appartenenza, l’Az Alkmaar. Nel corso della sua carriera il portiere classe ’92 ha vestito maglie importanti come quella dell’Arsenal, del Valencia, della Real Sociedad e del Brighton. Nella giornata di oggi Ryan dovrebbe sostenere le visite mediche di rito prima di raggiungere i suoi nuovi compagni a Trigoria per iniziare la preparazione estiva e per presentarsi ai suoi nuovi tifosi. 

Matias vuole i giallorossi

I giorni passano e Matias Soulé continua ad aspettare l’aereo per approdare nella Capitale. L’argentino, nel cuore del ritiro con la Juventus, da giorni ha accettato la proposta del trasferimento nella Capitale. La Roma segue il talento classe 2003 da tempo e ora si attende l’affondo decisivo dopo aver avuto primi colloqui con i bianconeri per l’acquisto a titolo definitivo del giocatore. La richiesta della Juve si aggira attorno ai 30 milioni, cifra che l’esterno si è conquistato sul campo grazie all’ottima stagione con il Frosinone. Oltre ai giallorossi è fortissima anche la concorrenza del Leicester, che ha premuto sull’acceleratore presentando al club bianconero un’offerta di 20 milioni più 5 di bonus, proposta rispedita al mittente. La Roma sembrerebbe pronta ad accontentare la richiesta che arriva da Torino e Ghisolfi è al lavoro per accumulare il tesoretto necessario per regalare Soulé a DDR.

Duello in avanti

Dopo l’addio di Romelu Lukaku e con Tammy Abraham sulla via d’uscita di Trigoria, il ds francese è alla ricerca di un centravanti titolare per la prossima stagione. En-Nesyri e Sørloth sono in cima sulla lista di Ghisolfi, un testa a testa che dura da giorni. Profili abbastanza simili ma operazioni e costi molto diversi. Per il marocchino il Siviglia continua a chiedere 20 milioni di euro, cifra che potrebbe scendere attorno ai 15 grazie alla scadenza del contratto il prossimo 30 giugno 2025. Da tempo il club spagnolo ha interrotto i contatti con l’entourage del giocatore per il rinnovo e ora il centravanti classe ’97 è pronto ad approdare altrove, con la Roma in cima alla lista delle sue preferenze. 

Anche Sørloth ha già aperto ai giallorossi, rimane da sciogliere il nodo della clausola rescissoria di 38 milioni. 

Per la fascia destra continua a tenere banco l’idea Lorenz Assignon, terzino del Rennes. I francesi chiedono 12 milioni, cifra ritenuta elevata dalla Roma.