Idea incastro con l'Atletico per Omorodion

Dopo settimane di meeting e riunioni tra Ghisolfi, Daniele De Rossi e Lina Souloukou, il mercato della Roma giorno dopo giorno entra sempre più nel vivo. A Trigoria hanno le idee chiare sulla linea progettuale da seguire per costruire la Roma del futuro e dopo aver individuato alcuni profili per rinforzare la rosa, ora è il momento di iniziare una lunga e dura partita a scacchi con i ds e con le varie società. 

Occhi su Madrid

I primi pezzi della scacchiera iniziano a muoversi, sia in entrata che in uscita. Per il reparto offensivo la Roma ha messo nel mirino Samu Omorodion, centravanti di proprietà dell’Atletico Madrid che in questa stagione ha giocato in prestito all’Alaves. In Spagna il classe 2004 è considerato come uno dei talenti più promettenti della sua annata. 

Le sue caratteristiche tecniche si sposerebbero alla perfezione con le linee guida giallorosse: straripante fisicamente, giovane e dotato di una grande corsa. Dopo l’ottima annata disputata ne La Liga, i Colchoneros vorrebbero tenerlo e provare a puntare su di lui, ma il possibile arrivo in estate di Artem Dovbyk, chiuderebbe le porte allo spagnolo. Il centravanti ucraino ha una clausola rescissoria di 40 milioni di euro, stessa cifra chiesta dagli spagnoli per Omorodion, ma la Roma spera in uno sconto. Questi sono i pezzi della scacchiera che si muovono sul suolo di Madrid, mentre nella Capitale Abraham sarà la pedina fondamentale per provare a chiudere questo cerchio. 

Premier su Tammy

Nella lista dei possibili partenti in casa giallorossa spunta anche il nome di Abraham, con la Premier League che ha puntato gli occhi sul centravanti. Attualmente l’inglese pesa 16 milioni bilancio e basterebbero circa 20 milioni per creare plusvalenza, ma la richiesta della Roma si aggira su cifre più elevate, ma accessibili ai club inglesi. Tottenham, Everton e West Ham sono sulle tracce di Tammy, che non ha mai nascosto la grande voglia di tornare in patria. 

Sogno Chiesa

L’obiettivo più grande di questo mercato ha un nome e un volto: Federico Chiesa. Due giorni fa è andato in scena il tanto atteso incontro tra Ghisolfi, Ramadani e Lina Souloukou, compiendo un primo passo importante. L’esito è stato positivo, con il 7 bianconero che sembrerebbe attratto dal progetto della Roma. De Rossi continua a “spingere” e lo attende a Trigoria con ansia, ma nel mentre il talento azzurro vuole sfruttare la vetrina dell’Europeo per valorizzarsi ulteriormente. La strada è tracciata, ma ora bisogna percorrerla con calma e collaborazione. 

Del futuro di Chiesa ne ha parlato anche Maurizio Romei (a ilbianconero.com), il primo presidente del calciatore quando giocava nella Settignanese: «Ci siamo messaggiati due giorni fa dopo l’amichevole dell’Italia. Gli ho chiesto se resta alla Juve e mi ha detto che sta valutando anche altre situazioni, soprattutto all’estero. Alla Juventus resterebbe, ma sta aspettando di parlare con Thiago Motta». Nella lista degli obiettivi della Roma è presente anche Suslov e ai microfoni di TvPlay è intervenuto il suo procuratore: «Ci sono 7-8 club interessati a lui, tra cui la Roma. Dopo l’Europeo vedremo».