Angeliño aspetta un'uscita

Tiago Pinto sta cercando di comporre il puzzle del mercato giallorosso, ma serve ancora del tempo per trovare gli incastri giusti per portare a termine le trattative che sono momentaneamente in piedi. Ancora pochi giorni a disposizione del gm portoghese, che in queste ore sta cercando di smuovere la situazione legata soprattutto alle cessioni, che servono per sbloccare le operazioni in entrata. Nella giornata di ieri la Roma ha ufficializzato - tramite un comunicato ufficiale sul proprio sito - il trasferimento a titolo definitivo di Matias Viña al Flamengo per 8,1 milioni di euro più 1 milione di bonus, che scatterà al raggiungimento di determinati obiettivi di squadra. L’esigenza principale rimane quella di liberare un posto in lista e la partenza dell’esterno uruguaiano non cambia le carte in tavola, in quanto il giocatore era già in prestito al Sassuolo. 

Marash Kumbulla rimane uno degli indiziati principali a lasciare Trigoria in questa finestra invernale di mercato e sul centrale albanese erano piombati alcuni club di Serie A tra cui il Torino e il Genoa. Dopo un’attenta riflessione, i granata sembrerebbero indirizzati verso altri profili, mentre la squadra di Gilardino ha chiuso la trattativa per il prestito dal Monza di Giorgio Cittadini - calciatore monitorato nel mercato estivo da Tiago Pinto - e questa operazione potrebbe chiudere definitivamente le porte al possibile arrivo di Kumbulla che però ha attirato nelle ultime ore l’attenzione dell’Udinese.

Il Galatasaray continua a gravitare attorno all’orbita giallorossa anche sul fronte cessioni. Celik continua ad essere presente sulla lista delle uscite e il club turco avrebbe puntato gli occhi sul terzino a causa della vicinissima cessione di Boey (esterno basso sulla corsia di destra) al Bayern Monaco e il numero 19 della Roma potrebbe essere il giusto sostituto. Tra i possibili partenti sono presenti anche Belotti e Renato Sanches, che galleggiano tra la permanenza e la possibile partenza, il loro futuro è ancora in dubbio. 

Gli obiettivi di Pinto
Sul fronte delle entrate la priorità riguarda la corsia sinistra. Leonardo Spinazzola è l’unico calciatore abile e arruolabile in quel ruolo, con Kristensen che nelle prime uscite stagionali targate De Rossi, è stato adattato come terzino sinistro. Tiago Pinto e la società, dopo aver sondato il terreno per vari profili, hanno scelto di puntare su Angeliño, esterno basso di proprietà del Lipsia in prestito al Galatasaray. In questi giorni alcuni club europei hanno effettuato un tentativo per lui, che però ha rifiutato la corte di alcune squadre come Real Betis e Marsiglia, per aspettare la Roma. I giallorossi hanno già trovato l’accordo con il giocatore, rimane da limare qualche ultimo dettaglio con il Lipsia relativi alla tipologia dell’operazione che dovrebbe basarsi sulla base di un prestito con diritto di riscatto fissato a circa 6 milioni di euro. 

Continuano i contatti tra la Roma e l’entourage di Tommaso Baldanzi. L’Empoli ha le idee ben chiare e non intende aprire al prestito, ma solo a una cessione a titolo definitivo o in prestito con obbligo di riscatto e valuta il giocatore circa 15 milioni di euro. Prima di recapitare offerte ufficiali sul tavolo del club toscano, la Roma sta capendo come muoversi sul fronte economico e rimane in attesa di un eventuale extrabudget da poter investire sul gioiellino classe 2003.