L'ora di punta: avanza Marcos, Sanches torna e aspetta il Psg
Discorsi avanzati con il Santos per il 2003. Termina la tournée in Asia dei parigini, Renato in uscita. Proposto Arnautovic, ma il Bologna non apre al prestito
Con il test contro lo Sporting Clube Farense, si è concluso il ritiro della Roma di José Mourinho in Algarve. Risposte buone dal campo, ma lo Special One resta ina ttesa, invece, di segnali dal mercato in entrata. Dopo aver ingaggiato a parametro zero Aouar e Ndicka, il gm Tiago Pinto ha assicurato al suo connazionale anche Kristensen e il ritorno di Llorente, approdati entrambi dal Leeds e con la formula del prestito. Pedine gradite al tecnico, che però attende ancora due colpi per completare il puzzle e costruire la squadra per la sua terza - e forse ultima - stagione nella Capitale: la punta e un centrocampista.
Dopo aver visto sfumare le trattative con Morata prima - troppo elevati i costi tra ingaggio e richieste dell’Atletico Madrid - e Scamacca poi - il West Ham non ha mai aperto alla formula del prestito con obbligo condizionato e ora è in trattativa con Atalanta e Inter, pronte ad investire subito più di 20 milioni per il cartellino della punta -, Pinto sta lavorando in queste ore per portare in Italia Marcos Leonardo, centravanti brasiliano di proprietà del Santos. La richiesta per il cartellino del talento classe 2003 è di 20 milioni di euro, con la Roma che ieri ha avanzato un’offerta intorno ai 15 milioni, bonus compresi. Nei prossimi giorni sono attese novità, con il Santos che ha ormai chiuso per l’acquisto di Julio Furch, attaccante argentino che arriva dall’Atlas. Leonardo, da parte sua, il suo sì alla Roma l’ha già detto, mettendo i giallorossi davanti ad Aston Villa e Nottingham Forest, che avevano avviato i contatti con la società paulista. I discorsi proseguono in queste ore, grazie anche all’intermediazione di Rafaela Pimenta - agente brasiliana che ha ereditato le procure di Mino Raiola - e ai suoi buoni rapporti con la nuova Ceo della Roma Lina Souloukou.
Renato in attesa
La punta, dunque, ma non solo. Detto che difficilmente Marcos Leonardo arriverà a Roma per fare il titolare, intanto Pinto lavora su più tavoli, provando a chiudere anche per l’approdo di Renato Sanches a Trigoria. Dopo la fine della tournée in Giappone, questa mattina il portoghese sarà impegnato in Corea del Sud con il suo Paris Saint-Germain, nell’amichevole contro il Jeonbuk Motors. Con ogni probabilità, anche contro i coreani, farà da spettatore, con Luis Enrique che lo sta facendo allenare in gruppo senza però averlo mai mandato in campo quest’estate. Anche in questa trattativa, la Roma si è assicurata l’ok del calciatore, ma il nodo da sciogliere è la formula del trasferimento. Il PSG non vorrebbe cedere al semplice prestito, per evitare un altro caso Wijnaldum, con l’olandese che tornato in Francia è ai margini della rosa, pur pesando parecchio sul bilancio. I buoni rapporti tra i due club - e le due proprietà - però fanno sperare ancora in un buon esito della trattativa, con l’inserimento da parte di Tiago Pinto di un obbligo di riscatto condizionato ad un piazzamento Champions e ad alcuni traguardi individuali. Tra questa sera e domani mattina, il PSG farà ritorno in Europa e, anche in questo caso, i prossimi giorni dovrebbero risolvere definitivamente l’affare, in un senso o nell’altro.
Ballo sulle punte
Marcos Leonardo, ma non solo. Nelle ultime ore alla Roma è stato proposto - per la seconda volta da inizio estate - Marko Arnautovic. L’attaccante austriaco vorrebbe giocare le coppe, ma per il momento non è stata ancora intavolata una vera e propria trattativa con il Bologna. Il classe 1989 percepisce 3 milioni di euro a stagione e ha un contratto con i rossoblù fino al 2025. Inoltre, il club emiliano non vorrebbe cederlo in prestito e chiede 5 milioni per il suo cartellino. Numeri e fattori che rendono l’affare complicato. L’acquisto di Arnautovic potrebbe arrivare soltanto con la contestuale cessione di Belotti, per il quale però non si sono registrate grandi manifestazioni d’interesse.
Infine, nulla di nuovo sul fronte uscite. Dopo le cessioni di Viña, Shomurodov e Reynolds, resta da piazzare Villar. Gli agenti di Karsdorp sono al lavoro per trovare una nuova sistemazione all’olandese, ma al momento tutto tace.
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