Traguardo in vista: ora sotto coi nuovi colpi

Siamo giunti al giorno tanto atteso: il 30 giugno è arrivato, data di scadenza per segnare a bilancio i 30 milioni di plusvalenze e rispettare i paletti del Fair Play Finanziario imposti dall’Uefa. Un mese ricco di impegni e appuntamenti per Tiago Pinto, che si è concentrato soprattutto sul reparto delle cessioni. Al momento nelle casse della società giallorossa sono entrati 25,2 milioni, serve ancora un ultimo passo - precisamente 4,8 milioni di euro -  per raggiungere il traguardo e lasciarsi alle spalle questo capitolo.

La fase 1, quella del mercato in uscita, è iniziata con la cessione di Benjamin Tahirovic all’Ajax per 8,5 milioni di cui solo 300mila non sono stati segnati a bilancio come plusvalenza, il secondo partente è stato Justin Kluivert con il biglietto aereo direzione Inghilterra, precisamente Bournemouth. Le Cherries hanno versato 11 milioni nelle casse della Roma più 1 di bonus. Dal giocatore olandese i giallorossi hanno segnato 7 milioni netti come plusvalenza. 
Molte delle trattative della Roma degli ultimi anni sono state con il Sassuolo e anche in questa sessione di mercato, la strada dei due club è tornata nuovamente a sovrapporsi. Cristian Volpato e Filippo Missori - ufficialità arrivate nella giornata di ieri - hanno le valigie pronte per approdare al club emiliano. Dopo settimane di trattative e di colloqui, è stato decisivo l’incontro a Milano di pochi giorni fa tra il General manager portoghese e l’ad dei neroverdi Giovanni Carnevali per la fumata bianca. Operazione chiusa per un totale di 10 milioni, 7,5 per l’italo-australiano e 2,5 per per il canterano 2004. Mancano 24 ore per cercare di cedere ancora qualche pedina e raggiungere l’obiettivo dei 30 milioni.

Il Celta Vigo vuole Perez
Carles Perez ha le valigie pronte da tempo, anzi forse non le ha mai disfatte a causa dei tanti prestiti durante questi anni. Nell’ultima stagione il calciatore spagnolo ha militato nel Celta Vigo, società che ora è in trattativa con la Roma per riportarlo in patria a titolo definitivo. C’è ancora una leggera distanza tra domanda e offerta: il club galiziano ha messo sul tavolo 5 milioni, i giallorossi ne chiedono 6. Solo 1 milione di differenza per la chiusura dell’operazione che potrebbe aiutare ulteriormente in chiave plusvalenze, ma che non sarebbe decisiva per chiudere la questione.
Per Villar la pista greca del Paok si è leggermente raffreddata, per Reynolds invece le offerte al momento non soddisfano le richieste. 

Via alla fase 2
Da domani Tiago Pinto, insieme alla società, può iniziare a pensare realmente al mercato in entrata. Tante le suggestioni per i giallorossi, che intendono migliorare tutti i reparti che tornare al vertice nella prossima stagione. Per il reparto difensivo continuano i contatti tra Roma e Leeds per il ritorno nella Capitale di Llorente e l’arrivo di Kristensen, rimane da sciogliere il nodo relativo al possibile inserimento del diritto di riscatto. 
Per il centrocampo rimane ancora viva la pista che potrebbe portare Davide Frattesi a vestire nuovamente la maglia giallorossa. Nella griglia di partenza la Roma in questo momento è seconda alle spalle dell’Inter, che sta aspettando l’uscita di Brozovic - ad un passo dall’Al-Nassr - per sferrare l’attacco decisivo. Da Trigoria l’offerta è stata presentata: 30 milioni comprensivi del 30% sulla futura rivendita che spetta ai giallorossi, che attendono e non hanno intenzione di partecipare ad aste. Per il reparto offensivo, oltre ad attendere nuovi sviluppi sul fronte inglese con il West Ham per la situazione legata a Gianluca Scamacca, aumenta la suggestione per Adama Traoré. Un’occasione da sfruttare visto che il contratto del giocatore con il Wolverhampton scadrà oggi. Un giocatore che potrebbe adattarsi alla perfezione nel gioco di Mourinho e aiutare molto la squadra sul fronte offensivo. Forte la concorrenza degli altri club di Serie A: il Milan e il Napoli sono sulle tracce del calciatore . Oggi sarà un giorno di transizione importante per il futuro della Roma.