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Aouar, visite superate: la Roma lo ha in pugno

Il centrocampista franco-algerino può già firmare con il club giallorosso: la scadenza del contratto con il Lione è fissata al 30 giugno del 2023

Houssem Aouar durante una partita del Lione

Houssem Aouar durante una partita del Lione

PUBBLICATO DA Gabriele Fasan
13 Aprile 2023 - 14:01

Visite mediche superate per Houssem Aouar al Campus Bio-medico. Il calciatore franco-algerino ha svolto degli esami di rito e preventivi ed è pronto per la Roma che a questo punto lo ha in pugno. Il ventiquattrenne del Lione può firmare per i giallorossi essendo in scadenza a giugno 2023 con il club della città in cui è nato e che l’ha cresciuto. Nessun riscontro dalla Roma, che tuttavia non ha smentito l’esistenza di una trattativa né tanto meno ha mai negato l’interesse per il giocatore, anticipato dal “Romanista” già la scorsa estate e, come ritorno di fiamma in autunno, non necessariamente come alternativa a Wijnaldum, il cui futuro andrà definito in estate anche con il Psg, a cui per caratteristiche assomiglia molto. Defilati gli interessi di Napoli e Milan, manifestati nell’inverno scorso, dell’Eintracht Francoforte e delle due squadre di Siviglia. E se l’entourage e la famiglia del giocatore restano per lo più con la bocca cucita, dalla Francia arrivano conferme di una trattativa in fase avanzatissima con il giocatore che vuole valutare al meglio e con i tempi giusti il suo futuro, molto allettato dal progetto del club allenato da José Mourinho. Le parti stanno discutendo i termini dell’accordo e sono molto vicine. Come spesso accade nel mercato, visite in gran segreto, svolte nel giorno di Pasquetta nella massima riservatezza con tanto di scenario da “serie tv”: oltre alle analisi del sangue, l’elettrocardiogramma e la visita pneumologica, Aouar, che è un giocatore tendenzialmente integro con un curriculum infortuni piuttosto scarno, ha svolto esami specifici per le caviglie (aveva avuto problemi ad agosto scorso dopo la gara di Ligue 1 contro l’Ajaccio) e alle ginocchia. Tutto è andato per il meglio.

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