Countdown Nicolò: ora il Milan fa sul serio per Zaniolo

Tra la Premier e la Serie A, nei pensieri di Conte e Pioli, con un futuro ancora tutto da scrivere. Passano le ore ma la situazione sostanzialmente non cambia. Di certo, dopo le parole di Tiago Pinto e di José Mourinho, nessuno ha più dubbi in merito: Nicolò Zaniolo vuole lasciare la Roma. L’attesa per il rinnovo di mercato lo ha sfiancato, gli ha fatto perdere fiducia nelle sue potenzialità e ha capito di aver bisogno di nuovi stimoli per tornare a mostrare tutto il suo talento. Ma lo strappo consumato con il club che ne detiene il cartellino fino a giugno 2024 è arrivato a pochi giorni dalla fine del mercato invernale, ma soprattutto senza un’offerta concreta tra le mani.

Le parti sono ora al lavoro per trovare una soluzione che possa far contenti tutti, ma i margini per uscirne in parte con il broncio ci sono tutti: o il club giallorosso incasserà meno di quanto pianificato o il calciatore accetterà una soluzione di ripiego. Il Tottenham continua a ragionare sull’affare, non avendo ancora maturato l’intenzione di fissare un obbligo di riscatto alla proposta di prestito avanzata dal board inglese. Altri timidi sondaggi sono arrivati sempre dalla Premier League ma la vera svolta può arrivare da Casa Milan.
Maldini e Massara nelle ultime ore hanno avuto un contatto con Claudio Vigorelli sul futuro del numero 22 giallorosso. La stima dei due dirigenti nei confronti del talento azzurro non è mai cambiata nel tempo e stanno monitorando il possibile affare sin dalla finestra del mercato estivo. Nel programma del club rossonero l’idea di partenza era quella di puntare dritto su Zaniolo a giugno, la situazione che si è venuta a creare ora ha portato il Milan a ragionare sulla possibilità di anticipare il colpo nel mese di gennaio.

Il problema non sarebbe il gradimento del calciatore, che da sempre ha avuto come priorità quello di rimanere in Serie A, e nemmeno l’accordo per l’ingaggio del talento giallorosso. Il grande ostacolo può essere rappresentato dalla formula e dalla valutazione complessiva dell’affare. Il Milan sarebbe anche disposto a inserire l’obbligo di riscatto nella proposta di prestito, a condizione di un posto in Champions League nella prossima edizione, ma ha spiegato all’entourage del calciatore di non essere disposto ad andare oltre i 25 milioni di euro come offerta. 
Molto, se non tutto, dipenderà dalla posizione della Roma. Se il club deciderà di salutare Zaniolo rivedendo le proprie richieste, la strada che porta al Milan può essere percorsa e può accendersi nelle prossime ore. Qualora invece il club giallorosso scegliesse di rimanere fermo sulla propria posizione, la partenza a gennaio di Zaniolo diventerebbe pura utopia, e di conseguenza l’approdo a Trigoria di Deulofeu, Ziyech e compagnia cantante.