Odriozola il terzino destro con l’Italia nel cuore
Ha già giocato in Serie A con la Fiorentina. Lopetegui lo fa esordire con la nazionale spagnola per poi portarlo con sè al Real Madrid
"Ogni calciatore dovrebbe giocare in Serie A. Soprattutto in termini di tattica è uno dei campionati più belli da vedere". Parole al miele quelle di Álvaro Odriozola a Okdiario, pronunciate lo scorso anno. Il classe 1995, nato a San Sebastián è un terzino destro dotato di ottima corsa e dribbling, complice anche la sua formazione da esterno destro di centrocampo. La carriera di Odriozola inizia nelle giovanili del Real Sociedad, per poi passare alla seconda squadra. Lì Álvaro comincia a giocare come esterno destro, collezionando ottime prestazioni in Uefa Youth League, dove mette a segno il suo primo gol contro il Manchester United, oltre a tre assist (due contro il Bayer Leverkusen e uno contro lo Schalke 04). Col passare degli anni Odriozola vede sempre più arretrare la sua posizione e, al momento dell’esordio con la prima squadra è ormai diventato un vero e proprio terzino destro. Nella stagione 2016-17 la prima partita in Liga, guadagnandosi anche una convocazione nella Spagna Under 21, dove, all’esordio contro la Danimarca, fornirà due assist. La carriera del terzino sembra quella del predestinato, tanto che solamente 6 mesi dopo dall’esordio in Under 21 arriverà anche la prima convocazione con la nazionale maggiore, partendo titolare il 6 ottobre 2017 contro l’Albania, in una partita valida per la qualificazione ai Mondiali: Odriozola in quella partita fornirà un assist. Il Commissario Tecnico di quella Spagna era Julen Lopetegui, futuro allenatore del Real Madrid. E sarà proprio l’ex portiere del Wolverempthon a convincere la dirigenza dei Blancos a spendere 32 milioni di euro per acquistare Odriozola dal Real Sociedad, dopo una stagione nella quale il terzino spagnolo aveva collezionato 41 presenze tra campionato ed Europa League. La favola di Álvaro continua: a 22 anni si ritrova a essere il terzino titolare del Real Madrid, esordendo anche in Champions League contro il CKSA di Mosca (in quel girone c’è anche la Roma, ma Odriozola non giocherà nessuna delle due partite con i giallorossi). La favola però stava per finire. Nella stagione successiva fatica a trovare il campo e il Real Madrid decide di cederlo in prestito: a gennaio del 2020 si trasferisce al Bayern Monaco, dove gioca solamente 5 partite. L’estate successiva torna ai Blancos, dove trova sempre meno spazio (5 partite da titolare), complici anche numerosi infortuni muscolari (principalmente alla coscia e al polpaccio) che lo hanno tenuto fuori a lungo. Il 28 agosto 2021 il secondo prestito, questa volta in Serie A, alla Fiorentina. Con la Viola il terzino ritrova lo smalto di un tempo: 27 partite, 1 gol e 1 assist. In questa stagione il 26enne non ha ancora trovato spazio, con i Blancos che non lo considerano più parte del progetto. Il terzo prestito consecutivo sembra inevitabile, e la Roma è tra le pretendenti. Sperando in una favola a lieto fine.
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