Calciomercato: oggi sbarca Solbakken, a destra spunta Odriozola
Oggi arriva nella Capitale il calciatore norvegese, ma i pessimi rapporti con il Bodø fanno ritenere che il giocatore non partirà per la tournèe in Giappone
Welcome vichingo. Se non ci saranno cambi di programma dell’ultima ora, magari dettati da motivi di opportunità diplomatiche, oggi pomeriggio sbarcherà a Roma Ola Solbakken, l’attaccante norvegese bloccato dal club giallorosso dall’estate scorsa, stella di quel Bodø che nella passata meravigliosa Conference prima ci ha fatto penare e poi godere. Ventiquattro anni, sarà il primo volto nuovo per il prossimo gennaio, costo cartellino zero (il suo contratto andrà alla naturale scadenza il trentuno dicembre), contratto di quattro anni e mezzo a fronte di un ingaggio netto inferiore al milione di euro, al lordo poco di più visto che la Roma con il giocatore potrà usufruire dei vantaggi fiscali garantiti dal decreto crescita. Il norvegese sbarca per una prima presa di contatto con l’ambiente giallorosso, ma è difficile che possa subito aggregarsi ai compagni. E’ vero che ieri ha giocato l’ultima partita ufficiale del suo 2022 (un tempo nell’amichevole tra la sua Norvegia e la Finlandia), ma è altrettanto vero che i rapporti non proprio idilliaci tra la Roma e il Bodø con cui è comunque contrattualizzato fino al prossimo trentuno dicembre, fanno pensare che il club norvegese che perde il giocatore senza incassare un euro, difficilmente darà il permesso affinchè l’attaccante possa anticipare il tempo di lavoro con la Roma. Cambia poco, anche perché magari si potrà trovare un accordo per consentire a Solbakken di cominciare in anticipo (ritiro in Algarve?) a lavorare con la Roma per poi essere a disposizione di Mourinho il quattro gennaio quando si tornerà a fare sul serio con il ritorno del campionato (all’Olimpico contro il Bologna).
E’ verosimile che l’arrivo di Solbakken non sarà l’unico nel mercato di gennaio. Ancora più verosimile dopo che la Roma ieri ha preso atto del mancato ritorno di Karsdorp che di fatto azzera in maniera irreversibile le possibilità di trovare una mediazione tra Mourinho e il difensore olandese, pesantemente criticato dal tecnico con parole durissime al termine della partita contro il Sassuolo. L’insubordinazione dell’orange, apre inevitabilmente la possibilità che la Roma vada a cercare un sostituto su quella corsia destra dove è rimasto il solo Celik (più l’adattabile Zalewski che però servirebbe a sinistra soprattutto se Spinazzola continuasse a fare fatica a tornare quello applaudito all’Europeo). Sulla questione a Trigoria già stanno ragionando, pur sapendo che il budget è quello che è e, in più, ci sono i rigidi paletti del nuovo fair play che la Roma deve rispettare per evitare di dover pagare per intero la multa da trenta milioni e con il rischio di una possibile squalifica dalle coppe europee.
Chi, allora? Il preferito, per quello che ci risulta, è lo spagnolo Alvaro Odriozola, sotto contratto con il Real Madrid fino al trenta giugno del duemilaventiquattro, ma giocatore che Ancelotti fa giocare pochino pure nelle partitelle infrasettimanali. Ci sono una serie di motivazioni che portano a considerare il ventisettenne esterno destro il favorito per prendere il posto del ribelle Karsdorp. In primis gli ottimi rapporti che Mourinho ha con il procuratore dello spagnolo (Oscar Ribot, lo stesso di Casemiro). Inoltre c’è da tenere ben presente come il giocatore nella seconda parte della passata stagione ha già conosciuto il campionato italiano vestendo la maglia della Fiorentina dove non è rimasto perchè la dirigenza viola ha considerato esagerati i costi per acquistarlo definitivamente. E poi c’è la volontà del giocatore che, di fronte a una realtà che lo vede sempre nel ruolo di spettatore, è più che favorevole a tornare in Italia in generale e alla Roma in particolare.
Lo stesso desiderio pare l’abbia anche un altro spagnolo, pure lui ventisettenne, Hector Bellerin, ora al Barcellona dove gioca pochino e con un contratto in scadenza il prossimo trenta giugno.
Per il resto del mercato al momento a Trigoria negano la possibilità di ulteriori interventi. In particolare per il centrocampo dove si punta forte sul pieno recupero di Wijnaldum per dare a Mourinho quello che vuole Mourinho. Inoltre l’obiettivo Frattesi a gennaio sembra molto complicato, ma molto più facile per giugno dell’anno prossimo.
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