Calciomercato: preso Camara, intoppo per Kluivert tra le cessioni

Chiusa la trattativa per  Camara, nelle ultime ore Tiago Pinto è al lavoro per le cessioni, con uno sguardo - soprattutto dopo lo stop di Kumbulla -  alle possibili opportunità che arriveranno  in entrata. Intanto ieri è stato inserito l’ultimo tassello con il centrocampista guineano proveniente dall’Olympiacos che andrà a sostituire Wijnaldum fino a fine anno e poi andrà a irrobustire numericamente la linea mediana giallorossa.

Camara arriva dall’Olympiacos in prestito oneroso (1,2) con diritto di riscatto fissato a 12 milioni. Mady è sbarcato ieri mattina a Fiumicino e si è recato a Trigoria per le visite mediche e la firma sul contratto (già depositato in lega) che lo legherà alla Roma  e in serata ha visto la gara col Monza all’Olimpico. Oggi verrà presentato anche sui canali social della Roma, ma l’iter del suo approdo alla corte di José Mourinho è completato. "Una sola parola: grazie", ha scritto Camara su Twitter per salutare l’Olympiacos dopo la sua permanenza dal 2018 in Grecia.
Nel frattempo ore frenetiche sul fronte delle uscite e, da un guineano all’altro, Amadou Diawara dopo diverse proposte negli ultimi mesi ha finito per accettare quella dell’Anderlecht: ieri il guineano ha svolto le visite mediche. Il club belga pagherà 3 milioni di euro (bonus inclusi), cifra relativamente bassa ma che ha consentito alla Roma di mantenere il 50% su una futura rivendita. 

Pinto ha poi lavorato parecchio “in” Svizzera per Coric e Calafiori. Per il venticinquenne croato  si è affacciato lo Zurigo e si sta trattando sulla base di un prestito, ma non c’è ancora accordo sulla formula. La Roma spinge per l’obbligo di riscatto. È fatta invece per Calafiori al Basilea: un milione e mezzo bonus inclusi il costo dell’operazione per gli svizzeri. I giallorossi manterranno anche in questo caso una percentuale (il 40%) sulla futura rivendita. Una trattativa non facile con il Basilea, visto che il Frosinone pressava molto Calafiori che però non ha abbassato al punto giusto le pretese economiche e di fatto i canarini hanno mollato la presa. Dopo di che rimanevano Basilea o Union Berlino e il ragazzo ha sposato il progetto degli svizzeri.

Alla fine la fiducia delle ultime ore ha portato anche a un’altra cessione: la “fissazione” di Kluivert col Fulham si è tramutata nella definizione dell’operazione da 9 milioni di euro (prestito con obbligo alla prima presenza), bonus inclusi più 20% sulla futura rivendita. Ma in tarda serata, dall’Inghiliterra è trapelata l’indiscrezione di un permesso di lavoro in Gran Bretagna “bloccato” che metterebbe a rischio  la chiusura della trattativa. Infine Shomurodov, l’offerta è sul tavolo: Prestito con diritto fissato a 12.5 mln. Giocatore e Bologna sono d’accordo, ma Mou ieri è sembrato toglierlo dal mercato.