Mercato: Camara in entrata, domani le visite mediche

Mourinho ha scelto Mady Camara. Il centrocampista dell’Olympiacos è a un passo dalla Roma. I due club, che da qualche giorno tentavano di chiudere, hanno trovato l’accordo per un prestito oneroso (1 milione e 200 mila euro) con diritto di riscatto, per un’operazione da undici milioni complessivi. Il guineano classe 1997 è atteso nelle prossime ore a Trigoria  per effettuare le visite mediche, verosimilmente prenotabili per domani, e firmare il contratto (all’Olympiacos percepiva 700mila euro annui). Un mercato anche di reazione: questo è diventato nella coda dell’attuale sessione il lavoro di Tiago Pinto dopo gli infortuni di Wijnaldum prima e Zaniolo dopo. L’arrivo di Belotti in attacco, comunque già previsto, darà una grande mano al tecnico, ma ancor più prioritario è sembrato sostituire l’olandese ex Psg, che ne avrà almeno fino a fine anno per la frattura della tibia rimediata in allenamento alla vigilia di Roma-Cremonese. Diversi nomi sono circolati negli ultimi giorni per il ruolo di vice-Gini, ma il più concreto, quasi a sorpresa, è stato quello del connazionale di Amadou Diawara, ormai da mesi esubero della rosa della Roma. Il venticinquenne era uno dei profili studiati negli ultimi giorni da José Mourinho e il suo staff. Mou stesso ne ha parlato con Pedro Martins, allenatore portoghese e suo amico, che ha lavorato con il ragazzo all’Olympiacos. Le impressioni sono state favorevoli e la Roma ha deciso di accelerare per la chiusura.

  Mediano di contenimento a cui però piace anche disimpegnarsi in regia, discreto bagaglio tecnico (18 gol e 12 assist in carriera), coraggio nel tentare la giocata: Camara può giocare in una linea a due, come a tre. Ha già una buona esperienza in campo europeo (51 presenze nelle coppe) avendo giocato tante partite con l’Olympiacos, dove è approdato dall’Ajaccio nel 2018.  Il suo profilo era finito già qualche anno fa nel mirino di vari club europei, tra cui il Napoli. In passato per il suo cartellino la richiesta superava i 20 milioni di euro. Il calciatore ha spinto tanto per trasferirsi a Roma e ha chiesto di essere lasciato andare nelle ultime settimane: la “freddezza” della trattativa di qualche giorno fa era dovuta alla volontà dei greci di monetizzare il più possibile, ma una volta capito che la Roma non avrebbe investito cash hanno alzato la cifra del diritto. 

La società ha così accontetato Mourinho dopo l’infortunio di Wijnaldum. Difficile al momento prevedere se la Roma farà o meno anche il difensore, considerando anche la presenza di Matic e Cristante in rosa, entrambi - anche a detta di Mou - arretrabili e considerando anche l’esperimento fortunato dell’Allianz Stadium contro la Juventus di tornare seppur per uno spezzone di partita a 4 in difesa. Quel che è certo è che Tiago Pinto ha lavorato ha lungo anche su opportunità in quel ruolo e se avrà l’occasione potrebbe proporre qualche soluzione last minute a José Mourinho.