Calciomercato: manca l'ultimo atto per vedere il Gallo in giallorosso
Nella giornata di oggi attesa la chiusura del doppio affare Belotti-Felix. Rallentamento nella trattativa per Camara, ma proseguono i contatti con l’Olympiacos
Il general manager della Roma Tiago Pinto ieri è sembrato più fiducioso e convinto che mai. L’impressione data durante l’intervista ai microfoni di Sky Sport è stata quella di un dirigente con le idee chiare: "Abbiamo lavorato per costruire una squadra più forte, ci siamo e il mercato non è ancora chiuso, vediamo quello che succede nei prossimi 4-5 giorni". Immancabili domande sulle situazioni di Belotti e Camara: "Penso che i tifosi abbiano capito che quando c’è un problema troviamo subito la soluzione. Lo scorso anno non ci aspettavamo l’infortunio di Spinazzola o l’uscita di Dzeko, ma abbiamo trovato una soluzione. Possono avere fiducia che noi fino alla fine del mercato lavoreremo insieme per avere una squadra più forte". Per quanto riguarda il Gallo, ieri sembrava dovesse essere il giorno del suo arrivo nella Capitale, ma così non è stato. Altro slittamento, per la grande delusione di alcuni tifosi e di alcune famiglie che in serata si erano diretti a Ciampino, dove hanno atteso (invano) lo sbarco della punta, visto che in giornata erano circolati orari di arrivo dell’aereo dei Friedkin. Oggi Felix svolgerà le visite mediche per la Cremonese, ieri sera è atterrato a Linate: parte per la cifra totale di circa 9-10 milioni di euro (bonus compresi, più una percentuale sulla futura rivendita). Da ieri sera ogni momento è buono per quelle dell’azzurro. La dirigenza giallorossa continua a lavorare a ritmi serrati per definire gli ultimi colpi, in entrata e in uscita.
Rallentamento Camara
Dalle lunghe e articolate riunioni di Trigoria fra il gm Tiago Pinto e i suoi collaboratori è uscito il nome del motorino guineano Mohamed Mady Camara, classe 1997, di proprietà dell’Olympiacos. In carriera il possibile nuovo giallorosso conta 51 presenze nelle varie coppe europee. Un nome poco noto ad alcuni, ma il suo profilo era finito da anni nel mirino di vari club europei, tra cui il Napoli. In passato per il suo cartellino la richiesta superava i 20 milioni di euro. A Trigoria sono convinti che possa essere il profilo giusto per completare il pacchetto a disposizione dello Special One, che dovrà fare a meno di Wijnaldum fino a gennaio. Giocatore di quantità con il vizio del gol (in carriera 18, con 12 assist), discreto bagaglio tecnico, coraggio nel tentare la giocata: Camara può giocare in una linea a due, come a tre. È soprattutto un mediano di contenimento e le sue caratteristiche si sposano bene con quelle di Matic e Cristante, giocatori portati alla costruzione del gioco. I colloqui proseguono e se due giorni fa filtrava ottimismo circa la possibile chiusura dell’operazione, ieri c’è stato un piccolo passo indietro. L’Olympiacos vuole cedere il giocatore e monetizzare, la Roma ha altri programmi e punta al prestito con diritto. Si tratta. Ancora in ballo i nomi Soumaré, Lokonga e Tameze. Il ragazzo ha dato assoluta priorità a Mourinho e al progetto giallorosso, ma servirà prima l’accordo fra i due club, che continuano a discutere su formula (obbligo condizionato o diritto) e costi complessivi.
Spazio in difesa
Prima dell’infortunio di Nicolò Zaniolo nei piani di Pinto e Mourinho c’era anche quello che portava all’acquisto di un difensore centrale di piede mancino in grado di costruire il gioco dalla retroguardia. Non è escluso che negli ultimi giorni di mercato il general manager giallorosso possa tentare di regalare allo Special One un rinforzo in difesa. Dalla Francia è stato rilanciato il nome di Abdou Diallo, che potrebbe uscire in prestito dal PSG. Il difensore classe 1996 ha esattamente le caratteristiche cercate sul mercato dalla dirigenza giallorossa e gradite al tecnico portoghese. Se dopo aver sistemato le questioni Belotti e centrocampista (Camara primissimo nome) ci sarà tempo, Pinto tenterà il colpo buono per la retroguardia fino all’ultimo momento, per non lasciare nulla al caso e per rendere la Roma più forte secondo le disponibilità attuali. Impresa per ora perfettamente riuscita.
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