Calciomercato: Wijnaldum a oltranza, offerto anche Zagadou
Proseguono i colloqui per arrivare a Gini, l’olandese è il primo nome sulla lista di Mourinho. Il difensore francese è stato proposto da Kharja
Ieri l’attesa era tutta rivolta alla situazione legata a Georginio Wijnaldum. Il centrocampista olandese, che tanto piace a José Mourinho e a Trigoria, è l’obiettivo scoperto per rinforzare la mediana giallorossa. Quello del giocatore del PSG è un profilo top e come tale costa: lo stipendio netto è pari a circa 9 milioni di euro, tanti, ma non troppi se le due società riusciranno a venirsi incontro. La volontà di trovare un compromesso c’è, da parte di tutte e tre le parti interessate: il giocatore ha dato la propria disponibilità a vestire la maglia della Roma e ha parlato con lo Special One, che gli ha illustrato il progetto, il club parigino ha tutto l’interesse del mondo affinché l’operazione si concluda positivamente, quello giallorosso è convinto della bontà del profilo e dell’affare. Le intenzioni ci sono tutte, ora non resta che trovare un accordo. Si fa per dire, certo, perché degli aspetti sui quali lavorare ci sono e sono relativi a due aspetti diversi.
Il primo “problema” è legato all’ingaggio del giocatore, che come detto è parecchio pesante: il presupposto perché l’affare vada in porto, ma chiaramente lo era anche solo per iniziare a parlarne, è che la squadra francese partecipi al pagamento dello stipendio dell’olandese. La Roma preme perché i francesi si facciano carico del 50% dell’ingaggio, che renderebbe almeno per il primo anno il contratto dell’ex Liverpool sostenibile per le casse del club di Trigoria.
Perché lo sia anche dall’anno prossimo, sarà necessario trovare una soluzione sulla formula del trasferimento. Al momento la possibilità più concreta, quella sulla quale stanno ragionando le due dirigenze (amiche, aspetto che facilita l’operazione), è che si proceda con un prestito con obbligo di riscatto, che la Roma vorrebbe legare a rendimento di squadra e individuale, mentre il PSG avrebbe preferito un trasferimento a titolo definitivo nell’immediato. C’è distanza anche tra la cifra proposta da Tiago Pinto per il riscatto (circa 7 milioni di euro) e quella richiesta da Campos (superiore ai 12 milioni di euro). Possibile che il punto d’incontro possa assestarsi attorno ai 10 milioni, cifra accettabile considerando il valore dell’olandese, che in cinque anni di Liverpool ha vinto, tra gli altri trofei, anche una Premier League e una Champions League e sempre da protagonista assoluto. Si continuerà a trattare già nelle prossime ore, con la volontà di andare fino in fondo.
Un altro possibile nome in entrata in casa Roma, a condizioni e cifre molto differenti, è quello di Dan-Axel Zagadou. Difensore centrale, alto 196 cm, francese classe 1999, svincolato dopo l’esperienza poco fortunata al Borussia Dortmund. Poche presenze, ma non per scelta tecnica, anzi: il giocatore proposto alla Roma dall’ex centrocampista giallorosso Houssine Kharja era considerato uno dei talenti emergenti del calcio europeo, ma la sua ascesa è stata più volte (bruscamente) frenata da svariati e soprattutto pesanti problemi fisici, in particolare due ed entrambi al ginocchio.
Aspetto, questo, che preoccupa la Roma e che costringe le squadre interessate a riflettere seriamente circa la possibilità di affondare il colpo su un giocatore che altrimenti rappresenterebbe un vero e proprio affare: talentuoso, giovane, a costo zero e, dettaglio gradito a Trigoria, anche mancino. Le sue caratteristiche rispecchiano l’identikit del difensore cercato da Mourinho e Pinto, i quali sono però anche convinti che quello del centrale non sia una priorità, ma più che altro un settore da completare dopo essere intervenuti in altri reparti, motivo per il quale al momento la risposta della Roma è stata tiepida.
La priorità, ormai è chiaro, è il centrocampo, con Wijnaldum primo nome della lista. Non solo trattative in entrata, però: in quel reparto uno dei nomi in uscita è quello di Jordan Veretout, nonostante in queste amichevoli pre-campionato stia giocando spesso. Il suo agente nelle ultime ore era a Parigi, difficilmente in vacanza, soprattutto visto l’interesse delle francesi Marsiglia e Lione, che hanno annotato da tempo il nome di Jordan sul taccuino. In Italia lo si è accostato spesso al Milan, che è però in realtà molto freddo rispetto a questa pista.
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