Mai schiavi del risultato: l'Olimpico si riempie anche contro la Dinamo Kiev

"La nostra fede mai morrà, canteremo noi ultrà. E insieme a te saremo allor, forza Roma vinci ancor!". Questo il coro d'amore che, con tanto di sciarpata, ha accompagnato gli ultimi minuti di Roma-Inter ieri sera. Nonostante l'ennesimo risultato amaro di un avvio di stagione che definire deludente è poco, i tifosi della Roma non hanno mai fatto venir meno la loro vicinanza (che si può dimostrare, per chi se lo stesse chiedendo, anche con la temporanea assenza figlia di una contestazione). E l'amor che vince il tempo e resta intatto è pronto a manifestarsi, in tutta la sua purezza, anche giovedì pomeriggio quando, all'Olimpico, arriverà la Dinamo Kiev.

La squadra di Juric è chiamata ad affrontare gli ucraini per raddrizzare il cammino in Europa League, partito con un punto raccolto nelle prime due gare della "fase campionato" e una classifica che vede attualmente i giallorossi scivolati al 27° posto. Servono i tre punti, ancor prima della prestazione, e per aiutare la Roma nel suo obiettivo, i tifosi sono pronti a riempire, ancora una volta, l'Olimpico. A tre giorni dalla gara europea, infatti, sono 58.800 gli spettatori previsti al momento, tenendo conto ovviamente anche degli oltre 40mila romanisti che hanno sottoscritto l'abbonamento coppe (che include, oltre alle 4 partite casalinghe di Europa League, anche l'ottavo di finale di Coppa Italia contro la Sampdoria, in programma il 18 dicembre all'Olimpico).

Difficilmente si supereranno le 64mila presenze come contro l'Inter, ma visto il momento della squadra e l'orario (tardo pomeriggio di un giorno feriale) il dato non è banale. Curve esaurite, ancora pochi posti a disposizione nelle due tribune e nel Distinti Nord. Torna l'appuntamento con l'Europa League, l'Olimpico è pronto.