Ecco la nuova Conference League: la Roma prima testa di serie
I giallorossi (90.000 punti nel Ranking) saranno davanti anche ai club che arriveranno dall’Europa League. Ceferin presenta il trofeo: «Competizione inclusiva»
«Vogliamo rendere le nostre competizioni più inclusive, per dare a club e tifosi la possibilità di sognare e di competere per i trofei europei». Con queste parole Aleksander Ceferin, presidente Uefa, ha presentato ufficialmente la Conference League e il relativo trofeo della competizione. «Questo è il motivo - prosegue il numero uno del calcio europeo - per cui abbiamo creato la Uefa Europa Conference League. Abbiamo 55 federazioni nazionali che compongono la Uefa, ed è importante dare ai club di quante più federazioni possibili la possibilità di prolungare le loro campagne europee il più a lungo possibile». La coppa misura 57,5 centimetri e pesa 11 chilogrammi ed è composta da 32 spine esagonali, che simboleggiano le squadre partecipanti alla fase a gironi, mentre la forma trae ispirazione dal volo di un pallone verso la porta. La base e il piano sono realizzati in ottone spazzolato a mano con effetto acciaio galvanico opaco, mentre le spine presentano una finitura argento lucido. Le gare della competizione si giocheranno il giovedì, in contemporanea con le partite dell'Europa League, alle 18:45 (non più alle 18:55) e alle 21. Per l'inno ella Conference League verrà utilizzata la stessa melodia dell'Europa League.
Tutti dietro Mou
La Roma di José Mourinho sarà la prima testa di serie della nuova competizione e lo resterà a prescindere da quali squadre scenderanno dai turni preliminari dell'Europa League prima dell'inizio della Conference League. I giallorossi, infatti, sono al 13° posto del Ranking Uefa con 90.000 punti, davanti al Tottenham (15° con 88.000) e saranno in cima alla prima fascia qualora dovessero superare il playoff e qualificarsi per la fase a gironi.
184 club, incognita Villarreal
Saranno 184 le squadre che parteciperanno alla Conference League, a partire dall'8 luglio, data dell'andata del primo turno di qualificazione. Ci sarà poi una scrematura dei club che per la fase a gironi diventeranno 32, divisi in otto gironi da quattro squadre: 17 provenienti dal percorso Principale della Conference League, 5 squadre provenienti dal percorso Campioni e 10 eliminate agli spareggi di Europa League. Dopo i gruppi, ovviamente, ci sarà la fase ad eliminazione diretta, con le prime otto classificate direttamente agli ottavi di finale, mentre le seconde classificate giocheranno un turno di spareggio contro le terze classificate in Europa League. Le vincitrici raggiungeranno le altre tra le migliori sedici e poi la competizione proseguirà, come di consueto, con quarti, semifinali e finale.
Nonostante alcune squadre siano certe della partecipazione alla terza coppa europea per club, alcuni verdetti devono ancora arrivare: è, per esempio, il caso dell'Austria, con Wolfsberger e Austria Vienna che si contenderanno l'ultimo posto utile per l'Europa nella finale playoff di domenica 30 maggio o della Danimarca, con Aarhus e Aalborg che si sfideranno il 28 maggio. Situazione ancora in divenire, per le qualificazioni al secondo turno preliminare, in Repubblica Ceca e Israele, dove i campionati non sono ancora conclusi e per i verdetti bisogna attendere. Stessa situazione in alcune nazioni in basso nel Ranking e le cui squadre parteciperanno dagli albori, dal primo turno preliminare. Tutto deciso, o quasi, per i playoff e il terzo turno preliminare: sicure di partecipare a quest'ultimo Paços de Ferreira, Rubin Kazan, Anderlecht, Kolos Kovalivka, Vitesse, Trabzonspor e Lask Linz. Entreranno invece all'ultimo turno prima della fase a gironi, oltre alla Roma, il Tottenham, l'Union Berlino, il Rennes e il Villarreal. Si avrà la certezza della presenza del club spagnolo solamente la sera del 26 maggio, dopo il triplice fischio della finale di Europa League: se, infatti, la squadra di Emery dovesse vincere il trofeo, si qualificherebbe alla Champions League e la Spagna non avrebbe squadre nella Conference League, poiché la Uefa consente la partecipazione alle sue competizioni ad un massimo di sette squadre per nazione. Se dovesse avere la meglio sul Manchester United, il Villarreal raggiungerebbe Atletico Madrid, Real Madrid, Barcellona e Siviglia nella maggiore competizione europea, mentre Real Sociedad e Betis Siviglia conserveranno i loro posti in Europa League.
Lo stadio della finale
La finale della prima edizione della Conference League si disputerà all'Arena Kombëtare di Tirana, in Albania, il 25 maggio 2022. Lo stadio, inaugurato nel 2019, ha una capienza di 21.690 posti.
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