Francesco Totti, la vita del simbolo di Roma da calciatore a dirigente

Ci sono date simbolo che per i tifosi di una squadra di calcio non possono passare inosservate e il 27 settembre 1976 è una di quelle: la data di nascita di Francesco Totti.

Una carriera calcistica durata 25 anni

Cresciuto nella zona di Porta Metronia, il numero 10 rappresenta una delle icone più popolari del calcio. Tecnica perfetta, visione di gioco unica con una potenza e precisione nel tiro che gli hanno permesso di realizzare molti goal, per la precisione 307, alcuni con il suo colpo più famoso, quello del cucchiaio. Un'altra data importante per Totti è il 28 Marzo del 1993, anno in cui verso la fine della partita Brescia-Roma  appena sedicenne debuttò nella squadra di Serie A grazie al tecnico Vujadin Boškov. Da quel momento è rimasto un fedele giocatore giallorosso fino al suo addio al calcio nel 2017.

Tra i numerosi trofei vinti ci sono l'indimenticabile Scudetto della stagione 2000-2001 e il Mondiale con la Nazionale nel 2006. Per amore della sua squadra, Totti ha rinunciato a diverse offerte da parte di grandi società, prima fra tutte quella del Real Madrid. Durante le tante interviste realizzate nella sua carriera, il campione ha sempre detto di avere avuto un sogno da bambino e quel sogno era di giocare nella Roma. Totti rimane tuttora un simbolo di un'intera città. Quando a fatica ha appeso le scarpe al chiodo è stato un momento di commozione generale per tutto lo Stadio Olimpico. Anche nel sociale Totti è da sempre un uomo molto impegnato sia come ambasciatore dell'UNICEF, sia come personalità di spicco durante numerosi eventi e manifestazioni di carattere solidale.

Per il capitano l'unione fa la forza

In veste di dirigente della Roma, Francesco Totti ha recentemente rilasciato un'intervista all'emittente radiofonica ufficiale del club, in cui commenta questo inizio di stagione. La Juve anche quest'anno sta facendo un ottimo campionato e rimane ancora la favorita quotata a 1,33 il giorno 11 settembre. Le aspettative devono comunque essere alte: sarà importante migliorare nel gioco al fine di arrivare tra le prime, disputare una buona Champions e fare il più possibile squadra, restando sempre uniti. Di Francesco è, secondo Totti, uno tra i più forti allenatori italiani, dall'animo carismatico e di grande carattere, pronto a mettersi in gioco per portare grandi risultati alla Roma.