Bulgaria-Italia: Spinazzola titolare
L'esterno romanista prenderà il posto di Emerson Palmieri. Pellegrini partirà dalla panchina dopo la maglia da titolare contro l'Irlanda del Nord
Ci sarà Leonardo Spinazzola nell'undici titolare dell'Italia, che alle 20.45, a Sofia (diretta su Rai1), scenderà in campo contro la Bulgaria, nella seconda gara delle qualificazioni a Qatar 2022. Giovedì scorso, a Parma, contro l'Irlanda del Nord (gara vinta 2-0) era stato Lorenzo Pellegrini a far parte della formazione iniziale, dando spazio nel corso della ripresa a Nicolò Barella, arrivato in ritardo in ritiro per la quarantena imposta ai calciatori dell'Inter: oggi le parti si invertono, con il centrocampista sardo a completare il reparto con Stefano Sensi e Marco Verratti.
Le formazioni ufficiali
BULGARIA (3-5-2): Iliev; Dimov, Antov, Bozhikov; Cicinho, Chochev, Kostadinov, Vitanov, Tsetanov; Galabinov, Delev. ALL.: Petrov.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Acerbi, Spinazzola; Barella, Sensi, Verratti; Chiesa, Belotti, Insigne. ALL.: Mancini.
Quel giorno il terzino sinistro era Emerson Palmieri, a cui Spinazzola aveva dato il cambio a un quarto d'ora dalla fine. Dopo Cristante e Kean ieri hanno lasciato il ritiro azzurro altri tre calciatori, Chiellini, Berardi e Caputo: gli ultimi due sono stati sottoposti a esami dal Sassuolo, che domenica ospiterà la Roma. «Gli accertamenti - recita il comunicato del club emiliano -hanno evidenziato: per Domenico Berardi un risentimento muscolare agli adduttori che sarà ulteriormente indagato e monitorato nel corso della prossima settimana; per Francesco Caputo invece una lombalgia».
Parla il ct
«Tutte le gare sono difficili - spiega Roberto Mancini - e vanno affrontate con la massima concentrazione. Ma noi siamo qui per vincere. La Bulgaria è in un momento di ricambio, ha sempre avuto ottimi giocatori e li ha anche adesso. Affronteremo una squadra diversa dall'Irlanda, magari meno fisica, ma molto più tecnica. E tra l'altro su un campo molto difficile. Faremo dei cambi, non sappiamo ancora quali perché dovremo valutare le condizioni nei prossimi due allenamenti. Non so se 4 o 5, ma sicuramente ne faremo».
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