Fazio, voglia di Olimpico: "Non ci faremo sorprendere dall'Atalanta"
L'argentino a due giorni dalla sfida con i bergamaschi: "Abbiamo iniziato bene ma dobbiamo guardare partita dopo partita. Attenzione a Gomez, è in grande forma"
Federico Fazio, difensore argentino della Roma, ha parlato ai microfoni di Sky Sport a due giorni dalla gara di campionato contro l'Atalanta prevista per lunedì allo stadio Olimpico.
La difesa è una delle certezze di questa squadra...
Sì, siamo stati bravi ma tutta la squadra lo è stato. Il primo a difendere è il nostro attaccante, la nostra difesa deve essere la forza di questa squadra, quella che ti fa arrivare lontano in tutte le competizioni. Abbiamo iniziato bene, ma dobbiamo continuare così in tutti i reparti.
L'ultima volta avete perso...
Dobbiamo cambiare quest'anno. Cominciamo una stagione emozionante per tutti i romanisti, è la prima partita all'Olimpico. Sarà una bella partita anche perché l'Atalanta è un ottimo avversario. Sono in un ottimo momento di forma, hanno giocato già diverse partite in Europa League e hanno più ritmo rispetto a noi. Abbiamo visto la partita contro il Copenaghen, hanno ritmo e stanno bene fisicamente, fanno pressing molto forte. Sono una buona squadra, sarà una grande partita.
Ti troverai come avversario il Papu Gomez...
Lo conosco bene, siamo stati insieme diversi anni in nazionale. E' una grandissima persona e un grandissimo calciatore. E' in un grande momento di forma, ha trovato il suo posto nel mondo a Bergamo e si vede, ha fiducia in campo.
Come mai avete faticato in casa lo scorso anno?
Dobbiamo migliorare i risultati in casa, stiamo lavorando molto bene ogni giorno. Abbiamo una grandissima squadra, tutti i nuovi che sono arrivati sono in sintonia con quello che chiede il mister e si vede che siamo in crescita ogni giorno. Dobbiamo fare una grande partita per cominciare bene il campionato davanti al nostro pubblico
Qual è l'obiettivo di questa stagione?
Dobbiamo fare partita dopo partita e crescere insieme, migliorare e riprendere il ritmo con il quale abbiamo finito l'anno scorso. Abbiamo il vantaggio di conoscere meglio il mister e come vuole che giochiamo, lui conosce noi. Credo che sarà meglio rispetto all'anno scorso, ma bisognerà lavorare tanto.
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