Cristante: "Roma-Atalanta? Non vedo l'ora di 'assaporare' i tifosi giallorossi"
L'intervista del centrocampista giallorosso al Match Program di Roma-Atalanta: "Il mister chiede a tutti noi di fare il suo gioco. Il suo è un calcio moderno"
Bryan Cristante è uno degli acquisti più onerosi di questa sessione di mercato della Roma. L'ex Milan e Atalanta ha fatto il suo esordio nel secondo tempo della gara di Torino, dando prova della sua forza fisica e della sua caparbietà a centrocampo. In vista della prima partita in casa, che vedrà la Roma contrapporsi proprio all'ex squadra di Cristante, il giocatore friulano ha parlato in un'intervista, a firma di Francesca Viola, al Match Program ufficiale della Roma. Questo un estratto delle sue parole:
Partiamo dalla fine, contro il Torino i primi tre punti della stagione. Una vittoria sudata, arrivata con un gol negli ultimi minuti.
"Siamo riusciti a vincere la prima partita ufficiale, la prima di campionato, ed è sempre importante. È bello partire con il piede giusto. È stata una partita sudata, come tutte le gare di Serie A, ma certo le prime sono ancora più difficili".
Subentrato nella ripresa è riuscito a dare il suo contributo subito. Che sensazioni ha provato all'esordio con la maglia della Roma?
"Le sensazioni sono state buone. Sono entrato nel secondo tempo e sono riuscito a dare il mio contributo. Siamo andati in gol nel finale, ma si è già visto che la squadra sta un po' alla volta prendendo un'identità e stiamo imparando a giocare insieme".
A che punto è il suo ambientamento nella Roma dopo due mesi di intenso lavoro?
"Sono a buon punto, ho avuto la fortuna di entrare a far parte di un bel gruppo che dal primo giorno mi ha dato una mano per farmi ambientare. È stato molto facile, e adesso che iniziano le partite il mio inserimento con i compagni sarà ancora più veloce, più naturale".
Il tecnico Di Francesco le chiede qualche movimento specifico sul campo?
"Il mister chiede a tutti noi di fare il suo gioco, cerca di spiegarci le sue idee. Vuole che si giochi molto la palla, pressione alta… insomma il suo è un calcio moderno".
Alla prima in casa all'Olimpico arriva l'Atalanta. Sarà una gara diversa per lei?
"Certo sarà una gara diversa dalle altre, incontrerò i miei compagni con i quali ho giocato per due anni. Con loro ho avuto un buon rapporto, insieme abbiamo giocato ottimi campionati, siamo stati impegnati in Europa. Insomma ritrovo degli amici!".
Monchi in conferenza stampa la ha definita il miglior centrocampista della scorsa stagione, che esperienza è stata in maglia nerazzurra? Quanto ha influenzato Gasperini nel suo percorso di crescita?
"L'anno e mezzo vissuto a Bergamo è stata un'ottima esperienza, da tutti i punti di vista. Ho trovato un bel gruppo e mi sono fatto delle ottime amicizie. Soprattutto a livello calcistico mi sono tolto tante soddisfazioni, grazie alla piazza, alla società e molto devo anche a mister Gasperini".
Roma-Atalanta sarà anche la prima davanti ai suoi nuovi tifosi. È curioso di scoprire l'affetto dell'Olimpico?
"Non vedo l'ora. Ho sempre vissuto l'Olimpico da avversario e non vedo l'ora di 'assaporarmi' i tifosi".
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