N'Zonzi: la Roma in pressing sul Siviglia, il Barça resta alla finestra
I blaugrana vogliono un altro centrocampista e il francese corrisponde all'identikit delineato da Valverde. Per averlo servono 35 milioni (più 5 al padre procuratore)
Se ci fosse stato ancora bisogno di una conferma della volontà di N'Zonzi, la giornata di ieri ne ha fornito un'altra. Direttamente dalla bocca del direttore sportivo del Siviglia, Joaquin Caparros, che interpellato da Il Romanista ha sentenziato: «Il giocatore vuole partire». Senza ulteriori "se" e "ma".
«La situazione è sempre la stessa - ha specificato il successore di Monchi alla guida del mercato andaluso - non abbiamo sentito la Roma e non ci sono offerte al momento. Il giocatore ci ha chiesto la cessione, ma lui ha con noi ancora due anni di contratto e una clausola. Se dovesse arrivare un'offerta adeguata, la valuteremmo serenamente». Che tradotto vuol dire: chi lo vuole deve sborsare i 35 milioni (più 5 al padre-procuratore) previsti dalla clausola rescissoria. O quantomeno una cifra molto vicina a quella prevista per liberare senza ulteriori trattative N'Zonzi. Che però vuole cambiare aria, dopo aver assaporato il sapore del successo con la propria nazionale. E guadagnare molto di più degli attuali due milioni di ingaggio percepiti in Spagna. Verosimilmente uno stipendio intorno al doppio di quello attuale.
Ma di conferme in questo senso non c'era grande necessità. Il desiderio del centrocampista di volare verso differenti lidi è ormai palese da tempo. Così come la volontà della Roma di assicurarsi le prestazioni di questo gigante di origine congolese che appena un mese fa si è laureato campione del mondo in Russia. È lui il tassello mancante di una rosa già ricca di talento, che il ds Monchi ha messo a disposizione del tecnico Di Francesco giocando in gran parte d'anticipo e portando a casa la maggior parte degli acquisti nella primissima fase della sessione estiva.
Adesso però il tempo stringe, il mercato chiuderà i battenti fra meno di una settimana e da domenica prossima si tornerà in campo a fare sul serio. Il che significa che bisogna fare in fretta, da una parte come dall'altra. Nella guerra di posizioni che coinvolge la Roma e il Siviglia, bisogna capire chi cederà prima sulle rispettive posizioni. I giallorossi da qualche giorno hanno una concorrente in meno nella corsa a N'Zonzi: con il mercato inglese già chiuso, l'Arsenal è ormai fuori gioco. Ma quaranta milioni complessivi per il cartellino e un ingaggio da almeno quattro milioni netti a stagione per un giocatore di 29 anni sono considerati eccessivi dallo stesso Monchi, che pure ha scoperto e lanciato il francese nel calcio che conta.
Il direttore sportivo probabilmente ha percepito che il suo arrivo riaccenderebbe quella parte di piazza che in questa fase sembra diventata un po' insofferente. Ma non è disposto a svenarsi. Chi potrebbe invece cogliere l'affare come un'opportunità è il Barcellona. Dopo aver visto sfumare l'arrivo di Pogba - e constatate le difficoltà di arrivare a uno fra Rabiot e Pjanic - i blaugrana hanno bisogno di un altro centrocampista di livello e l'identikit potrebbe corrispondere a quello di N'Zonzi. Alla vigilia della Supercoppa spagnola che i catalani disputeranno questa sera proprio con il Siviglia, il tecnico Valverde ha ammesso: «Credo sia necessario far arrivare un altro centrocampista. È arrivato Vidal, ora siamo una squadra forte, ma siamo sempre disposti a iniziare trattative per portarne alcuni nuovi».
Mentre dal canto suo, il tecnico andaluso Machin ha sostanzialmente ribadito le parole del proprio direttore sportivo: «Ho parlato con N'Zonzi, è molto ragionevole: riconosce che il Siviglia gli ha dato molto. Per convincere i potenziali acquirenti in futuro, sa di avere un'opportunità qui. Io conto su di lui finché non mi diranno che non potrò più farlo. Una cosa è volersene andare, un'altra è potersene andare. La società ha parlato con lui, per me resta un giocatore importante. Le sue qualità sono indiscusse, nessuno andrà via gratis. Bisogna trovare un accordo con il club, che insiste venga pagata la clausola rescissoria o che si tratti per una cifra vicina». Eppure N'Zonzi non sarà in campo. Un altro segnale verso la partenza. Con la destinazione da decifrare ancora: in Spagna oppure in Italia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA