Schick: "Ora sono più cattivo e sto bene mentalmente. Sono pronto"
L'attaccante giallorosso: "Ora tutti sappiamo come vuole giocare Di Francesco. Io voglio segnare sempre, è importante farlo anche in allenamento"
Patrik Schick ha rilasciato un'intervista a Roma Tv direttamente dal ritiro della Roma a San Diego. Ecco tutte le sue parole.
Il tuo secondo anno sembra tutta un'altra cosa...
Hai ragione. Il primo è stato un anno difficile ma ora sono tornato più cattivo e sto bene mentalmente e sono preparato, questo fa la differenza.
Quello che si vede di più ora è che ti diverti, sei sereno
Si sono contento di non avere fastidi, non mi fa male niente e sono felice di poter giocare senza nessun fastidio.
Per un centravanti il gol è la cosa pi importante. Anche in allenamento c'è competizione per chi segna?
Io voglio segnare sempre, è importante farlo anche in allenamento, poi i risultati si vedono in campo.
Quanto hai capito di più quello che vuole Di Francesco da te?
Ora tutti sappiamo come vuole giocare Di Francesco, ora ho capito tutto.
Che effetto ti fa vedere dei ragazzi così giovani come Kluivert? Anche tu sei giovane ma con loro sembri quasi un veterano
Non sono giovane come loro, ci sono due o tre anni di differenza. Per loro comunque all'inizio è difficile, non conoscono la lingua però hanno tanta qualità e secondo me in poche settimane capiranno tutto e giocheranno bene.
In partitella, è meglio giocare con Strootman o con Manolas?
Non lo so, oggi ho vinto con Strootman quindi dico lui (ride ndr.)
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