Malcom non prende l'aereo: il trasferimento si tinge di giallo
L'attaccante brasiliano era atteso a Ciampino ieri in tarda serata, ma il Bordeaux ha bloccato il trasferimento per l'inserimento del Barcellona
Un giallo degno delle migliori sceneggiature di Alfred Hitchcock, quello legato al mancato arrivo a Ciampino di Malcom Filipe Silva de Oliveira. Era atteso ieri sera all'aeroporto romano alle 23, poi alle 23:45. Sarebbe dovuto arrivare con un volo privato proveniente da Bordeaux. Lo stavano aspettando i tifosi giallorossi, lo stavamo aspettando tutti noi dopo che la Roma aveva annunciato sul proprio profilo Twitter la positiva conclusione della trattativa che avrebbe portato nella Capitale il talento brasiliano dei girondini. «L'#ASRoma conferma di aver trovato un accordo di massima con il Bordeaux per il trasferimento del calciatore Malcom. L'operazione sarà ratificata in seguito al buon esito delle visite mediche», aveva twittato il club giallorosso nel tardo pomeriggio. In contemporanea ci aveva pensato anche la società francese a confermare il buon esito della trattativa con la Roma per la cessione di Malcom, anche in questo caso sul proprio profilo Twitter. «L'FC Girondins de Bordeaux informa che è stato raggiunto un accordo, con riserva della firma dei documenti amministrativi, con l'AS Roma per il trasferimento di Malcom».
Era tutto fatto quindi, almeno fino al tardo pomeriggio di ieri, quando la Roma aveva anticipato che il 21enne di San Paolo sarebbe arrivato a Ciampino in tarda serata. O meglio era tutto fatto fino alle 22.30 circa, quando purtroppo si è fatta largo la notizia che il volo che avrebbe dovuto portare Malcom a Roma non era mai partito. Volo cancellato.
A bloccare tutto è stato il Bordeaux incurante dell'accordo trovato con la Roma. Il club girondino ha cambiato idea dopo aver ricevuto un'altra invitante offerta per il suo talento, arrivata direttamente da Barcellona. Non si tratta soltanto di un'indiscrezione. È realtà. Tra la società francese e quella catalana non ci sarebbe ancora nulla di veramente concreto, tranne il fatto che i blaugrana abbiano intenzione di prendere il talento brasiliano. A scatenare la voglia di Malcom del Barça sarebbe stato l'ennesimo rifiuto del Chelsea alla cessione agli spagnoli di Willian, l'esterno dei Blues assoluta prima scelta di Valverde.
Dopo l'ennesimo no dei londinesi, anche davanti ad un'offerta di 63 milioni di euro, il Barcellona ha deciso di virare sul brasiliano del Bordeaux provando a formulare un'offerta che potesse bloccare la cessione alla Roma. E l'operazione messa in atto dal Barça è riuscita, per ora, a stoppare il trasferimento in giallorosso dell'ex Corinthians.
La Roma non vuole rinunciare al calciatore, ma l'affare si è decisamente complicato, per tanti motivi. Oggi sarà il giorno probabilmente decisivo per sapere se Malcom sarà giallorosso oppure si vestirà di blaugrana. Il Barcellona avrebbe offerto al Bordeaux 41 milioni di euro, 5 in più di quelli con cui la Roma era riuscita a strappare il sì del Bordeaux (36 bonus inclusi). Per Malcom a Roma era pronto un quinquennale da oltre 2,5 milioni a stagione. Proprio il 21enne di San Paolo, adesso, potrebbe avere un ruolo decisivo affinché la trattativa possa assumere una svolta positiva in chiave giallorossa. Malcom non ha mai nascosto di voler venire a Roma, anzi, proprio la sua volontà era stata fondamentale per la chiusura della trattativa, adesso riaperta all'improvviso proprio quando era fatta. La Roma non mollerà la presa. Monchi si è rimesso subito al lavoro per correre ai ripari. Ma c'è chi sostiene che gli agenti di Malcom siano in Spagna per chiudere col Barça.
A centrocampo
Maxime Gonalons potrebbe finire nella lista dei partenti. Il centrocampista francese, inizialmente considerato da Di Francesco come un punto fermo della nuova Roma, non avrebbe convinto appieno durante il ritiro di Trigoria, al punto da spingere Monchi a ipotizzarne una possibile cessione. Nel caso in cui l'ex Lione dovesse realmente lasciare la Capitale, la Roma aprirebbe la porta all'arrivo di un altro centrocampista. Il pallino del nostro direttore sportivo resta Steven N'Zonzi, francese portato a Siviglia proprio da Monchi. Il problema per ora è la valutazione: una clausola rescissoria di 40 milioni. Nelle ultime ore è diventata calda anche la pista Hector Herrera, 28enne messicano del Porto. Anche in questo caso il costo dell'operazione è elevato: 40 milioni. Sulle tracce del centrale si è messa anche l'Inter.
Defrel alla Sampdoria
È cosa fatta il trasferimento di Gregoire Defrel alla Sampdoria. L'esterno d'attacco ex Sassuolo andrà ai blucerchiati: prestito con diritto di riscatto a 20 milioni.
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