AS Roma

Monchi: "Pellegrini resterà qui per tanti anni. Chiesa mi piace ma non è un obiettivo"

Il direttore sportivo della Roma durante la presentazione di Cristante: "Avere Lorenzo e Bryan nella stessa squadra è un orgoglio. Sono il futuro dell'Italia"

PUBBLICATO DA La Redazione
10 Luglio 2018 - 10:33

Oggi a Trigoria si è svolta la presentazione di Bryan Cristante. In sua compagnia, nella sala conferenze del centro tecnico "Fulvio Bernardini", c'era anche il direttore sportivo Monchi. Tanti gli argomenti trattati dal dirigente spagnolo: dall'arrivo dell'ex centrocampista dell'Atalanta al futuro di Pellegrini, passando per il sogno di mercato Chiesta. Ecco le sue dichiarazioni:

I primi giorni di ritiro

È ancora presto ma ho visto un buon atteggiamento ma soprattutto ho visto lavorare Di Francesco. Abbiamo la fortuna di avere un allenatore che la vora con tanta voglia e questo è importante per uan squadra che ha fatto tanti nuovi acquisti e vuole lottare per vincere. Siamo una società forte economicamente ma siamo ancora lontani dai top d'Europa. Ma qui abbiamo due cose importanti: il lavoro e il collettivo. Per me sono due cose fondamentali. Sono due valori che non possiamo dimenticare. Credo che questa sarà la strada migliore per il successo.

Il miglior centrocampo d'Italia?

Dobbiamo essere contenti di quello che abbiamo ma al di là della qualità abbiamo diversi ruoli coperti. Io penso che siamo forti ma non bisogna compararsi agli altri. Per me è importante è essere contenti.

Roma a trazione anteriore

A fine campionato abbiamo fatto delle riflessioni su quello che ci è mancato. Io credo che con gli acquisti che abbiamo fatto cerchiamo di avere cose diverse. Bryan ha l'inserimento, Pastore la qualità. Tutte cose diverse. Abbiamo perso 7 partite all'Olimpico l'anno scorso e abbiamo bisogno di avere soluzioni diverse per poter vincere a casa nostra.

I punto sul mercato

In entrata siamo già tanti. In uscita non so. Dobbiamo parlare con il mister e capire la sua idea.

La trattativa Cristante

C'è sempre un momento complicato nelle trattative. Ma quando il giocatore vuole venire tutto è più facile. Io ho sempre sentito la sua voglia di venire e questo mi ha dato fiducia. È sempre stato deciso a venire qui.

Su Pellegrini

Su Lorenzo non c'è niente di nuovo. Ho letto con soddisfazione il commento dell'altro giorno in cui diceva di voler fare cose importanti. Avere Pellegrini e Cristante nella stessa squadra è motivo di orgoglio, potrebbero essere i centrocampisti dell'Italia del futuro. Pellegrini resterà qui a Roma per tanti anni.

Chiesa, obiettivo reale o sogno?

Mi piace. Chiesa è un giocatore della Fiorentina ma mi piace. Non posso dire di più perché non c'è una possibilità nella mia testa di prendere Chiesa. Oggi è un giorno importante e siamo qui per parlare di Bryan.

Fino a quando la Roma accetterà offerte?

Tutto ha un tempo. Non ti posso dire una data precisa ma tutto ha un tempo, è logico.

Si può parlare di scudetto?

Niente è utopia. L'anno scorso ci è mancato poco per la finale della Champions e nemmeno il tifoso più positivo avrebbe sperato in una cosa simile. Però è difficile, gli ultimi sette anni ha vinto sempre la stessa squadra. Ognuno di noi deve mettere tutto quello che ha per vincere. Questa Roma merita cose importanti, realizzare il sogno dei tifosi. I tifosi meritano però che lasciamo le parole e passiamo ai fatti. Non c'è niente di impossibile nella vita se uno lavora per farlo.

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