Stadio della Roma, Salvini: "Spero che gli arrestati possano dimostrare la loro innocenza"
Il ministro dell'Interno ha commentato l'inchiesta che ha travolto il progetto sul nuovo impianto capitolino
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Anche Matteo Salvini ha commentato l'inchiesta legata al nuovo stadio della Roma. Ecco le dichiarazioni del ministro dell'Interno e vicepremier durante l'assemblea della Confesercenti: "Chi stava lavorando allo stadio della Roma - si legge sull'ANSA - ed è stato arrestato lo conosco personalmente come una persona perbene e spero possa dimostrare la sua innocenza. C'è complicazione nel settore pubblico: il codice degli appalti, la legge contro il caporalato, il proliferare di leggi, codici e burocrazia aiuta chi vuole fregare il prossimo. Un Paese più semplice è anche meno corrotto".
Sedici indagati
"La Roma non c'entra nulla", ha dichiarato il procuratore aggiunto Paolo Ielo nella conferenza stampa che si è tenuta a Piazzale Clodio in merito all'operazione "Rinascimento". Sedici indagati nel provvedimento: sei sono in carcere e tre ai domiciliari. I reati contestati sono: associazione a delinquere, due reati di traffico d'influenza, quattro fatture per operazioni inesistenti, cinque reati di corruzione e due illeciti finanziari.
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