Italia-Olanda 1-1: Pellegrini segna e incanta ma non basta
Il centrocampista parte ala sinistra, e firma l'1-0 dopo 16'. Poi prova (invano) a mandare in gol Immobile, impreciso. Pari di Van de Beek
E così gli azzurri perdono il primo posto nel girone di Nations League: la Polonia, che domenica aveva fatto 0-0 contro l'Italia, ieri l'ha scavalcata, battendo 3-0 la Bosnia di Dzeko (sostituito al 58'). L'Olanda, battuta 1-0 il 7 settembre, nella gara in cui saltò il crociato di Zaniolo, si ripresenta con una inedita difesa a 3, Mancini risponde con Pellegrini ala sinistra, al posto dell'infortunato Insigne. E il romanista dopo 16' gli regala il gol del vantaggio, servito dall'altro migliore in campo, Barella: lancio in profondità dell'interista, controllo e tiro con il sinistro, palla alle spalle di Cillesen, che poco dopo nega il raddoppio a Immobile, servito da Verratti. Alla prima occasione l'Olanda pareggia: cross di Blind, il tiro di Depay sbatte su Van de Beek, che si trova lì la palla e la mette sotto la traversa.
Al 39' Pellegrini lancia Spinazzola che rientra e va al tiro, parato, poi lancia Chiesa che crossa, Bonucci manda alto di testa, a inizio ripresa serve in profondità Immobile: Hateboer è in vantaggio ma perde palla, il laziale non ne approfitta, calciando sul portiere. Sul fronte opposto bel diagonale di Depay, Donnarumma mette in angolo. La gara di Pellegrini finisce al 73', quando Mancini mette Florenzi, avanzando Spinazzola per passare al 3-5-2.
Parla Spinazzola
«Dovevamo andare sul 2-0, sull'1-0 abbiamo sbagliato due-tre occasioni. Loro sono una grande squadra, hanno cambiato rispetto all'andata, e tenuto meglio dietro».
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