Alisson: "Io via dalla Roma? Ci penserò dopo il mondiale"
Il portiere brasiliano della Roma: "C’è grande soddisfazione per poter disputare una Coppa del Mondo e di rappresentare il popolo brasiliano"
Alisson Becker, in Brasile, ha parlato del proprio futuro, del Mondiale in Russia e degli errori di Karius che hanno deciso la finale di Champions League. Ecco le sue parole:
Vai via dalla Roma?
"Sono concentrato sul Mondiale e sugli obiettivi della Seleçao. I miei procuratori si occupano della parte fuori dal campo. Ci penserò dopo".
Sugli errori di Karius nella finale di Champions League.
"Ci sono rimasto molto male per quei due episodi, noi portieri quando vediamo errori dei nostri colleghi soffriamo come se fossero nostri. La vita va avanti, queste cose accadono, fa parte del calcio. Karius deve rialzare la testa e deve essere orgoglioso di essere arrivato in finale. Non è stata come l'aveva sognata, ma siamo soggetti agli errori. Bisogna allenarsi molto affinché queste cose non succedano".
Sulle aspettative in vista del Mondiale.
"C'è un'attesa speciale per questo momento che stiamo vivendo. Servire il nostro Paese in una Coppa del Mondo è un onore. Abbiamo visitato il Museo della Federazione, ripercorrendo la meravigliosa storia della nostra Nazionale. Abbiamo visto i trofei e questo ci spingerà a dare il massimo al Mondiale".
Siete tre portieri. Tre esordienti in un Mondiale.
"Non c'è differenza dagli altri. C'è grande soddisfazione per poter disputare una Coppa del Mondo e di rappresentare il popolo brasiliano. Ci siamo allenati molto per essere in forma quando saremo chiamati a giocare. Tutti e tre siamo al massimo della condizione".
Sulle prossime amichevoli.
"Sono i nostri prossimi obiettivi. Stiamo già lavorando pensando alla Croazia. Siamo nel finale di stagione, ma siamo pronti. Dobbiamo restare concentrati sugli obiettivi, scendiamo in campo come se fosse già una partita del Mondiale".
L'arrivo di Marcelo, Firmino e Casemiro con il gruppo.
"Solo per aver potuto disputato una finale di Champions, Firmino deve ritenersi un vincitore. Io ci sono andato vicino perdendo con il Liverpool. Avevo una gran voglia di poterci essere. Siamo stati contenti per Marcelo e Casemiro. Li riceveremo molto bene, sono giocatori importanti per noi".
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