Roma, da Strootman a Zaniolo: quanti infortuni al crociato dal 2014
Il primo fu l'olandese in una partita contro il Napoli. Poi l'ecatombe: diciannove infortuni divisi per sedici calciatori, anche diversi Primavera
Prosegue la maledizione dei crociati a Trigoria. Negli ultimi sei anni, sono ben sedici i calciatori della Roma, anche Primavera, che hanno riportato il grave infortunio. Il primo fu Kevin Strootman, il 9 marzo del 2014, l'ultimo Zaniolo, l'8 settembre 2020. In mezzo a loro diversi nomi: tra gli altri Florenzi (due operazioni), Zappacosta, Karsdorp, per ricordare i più recenti, fino ai Primavera Calafiori e Bouah.
Il primo, dunque fu Kevin Strooman, che si infortunò contro il Napoli e passò attraverso tre operazioni (oltre quella immediatamente successiva all'infortunio, finì sotto i ferri anche nel gennaio e nel settembre 2015). Dopo l'olandese è toccato a Dodò, in occasione dell'amichevole contro l'Orlando City del maggio 2014. L'anno successivo, settembre 2015, a riportare la lesione del legamento crociato anteriore sinistro fu Capradossi durante una partita con l'Italia U20, seguito due mesi dopo da Ponce, infortunatosi dopo una gara di Youth League contro il Barcellona. Nel 2016, poi, ben quattro infortuni di questo genere: Nura, il 31 maggio, si è "sottoposto ad un intervento per correggere un complesso infortunio al ginocchio destro riguardante il legamento crociato posteriore e il menisco interno", Florenzi, il 26 ottobre in una partita contro il Sassuolo (il terzino classe '91 si è poi operato di nuovo nel febbraio 2017 a causa di una ricaduta), Rudiger, nel mese di giugno, impegnato nella Confederations Cup con la Germania e, infine, il neo acquisto Mario Rui a luglio durante la tournée a Boston. Nel 2017 si sono infortunati Luca Pellegrini nell'amichevole di Pinzolo contro lo Slovacko, Karsdorp, che non se ne accorse nemmeno dopo aver giocato 70' con il Crotone, il Primavera Ganea e, all'ultima giornata di campionato, il giorno dell'addio di Totti, a Emerson Palmieri.
Nel 2018 la maledizione colpisce i due Primavera Calafiori, ad ottobre in Youth League contro il Viktoria Plzen a causa di un brutto fallo di un avversario, e Bouah, costretto a fare i conti con due rotture: la prima nel novembre e la seconda nel settembre 2019, appena rientrato in campo. Nella scorsa stagione, poi, oltre appunto al terzino destro classe 2001, è stato Zappacosta, ad ottobre, a riportare la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Infine, Zaniolo: prima il 12 gennaio 2020 contro la Juventus in campionato, poi, a settembre, contro l'Olanda in Nazionale.
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