Scambio Diawara-Torreira chi ci guadagna? Tutti i numeri a confronto
Nel possibile scambio alla pari le statistiche dipingono due giocatori molto simili. Hanno lo stesso minutaggio: l’uruguaiano è più pericoloso, il guineano dribbla di più
Sembra sempre più probabile lo scambio tra Roma e Arsenal di due pedine di centrocampo come Amadou Diawara e Lucas Torreira, con l'uruguaiano diretto verso la capitale e con il guineano diretto verso Londra.
Se probabilmente questo scambio sarà fatto quasi esclusivamente per una questione di bilancio, dal punto di vista calcistico, grazie a delle statistiche avanzate e alla sabermetrica (espressione mutuata dal baseball che fa riferimento allo studio profondo delle statistiche), siamo in grado di confrontare i giocatori al minimo dettaglio osservando anche chi ci guadagna di più tra Arteta e Fonseca. Ecco il confronto, con le stastistiche di Statsbomb.
Minutaggio e possesso
Ventinove partite in Premier League per Lucas Torreira, ventidue presenze in Serie A per Diawara in questa stagione. Sette partite in meno per il giallorosso che però possono trarre in inganno visto che il minutaggio è praticamente lo stesso, con Diawara che ha addirittura giocato 6 minuti in più rispetto a Torreira (1518 contro 1512), evidentemente con gare meno lunghe. Entrambi hanno siglato in campionato un goal e un assist ma qui dal punto di vista del valore atteso il centrocampista dei Gunners avrebbe meritato qualcosa in più: 1.6 gol attesi contro 1 di Diawara, assist attesi 1.1 contro 0.5. Vicine anche le statistiche che indicano quante volte una giocata, che sia passaggio, tiro o punizione conquistata, abbia portato ad un tiro: sono 32 le giocate di Diawara e 28 quelle di Torreira. Pari e patta invece con le giocate determinanti per un goal, con entrambi a quota 2. Entrambi i centrocampisti sono anche molto precisi nella distribuzione della palla, 87,5% Torreira, 82,2% Diawara.
Non possesso
Per giocare in certi ruoli nevralgici del campo bisogna essere molto sicuri di sè e non avere paura nel tentare la giocata. Entrambi se la cavano bene infatti nel passare il pallone quando sono aggrediti da un avversario e sotto pressione, i numeri dicono 182 passaggi Torreira e 130 Diawara. Linea mediana vuol dire però anche interdizione e recuperare palloni, proprio qui entrambi mostrano una spiccata dote mettendo spesso una pezza su palle perse proprie o dai compagni: Torreira vanta 215 palle perse e quindi recuperate, Diawara è fermo a 155. Nello stesso discorso delle palle recuperate non possono che entrare sia i tackle vinti - 24 per Torreira (su 37 effettuati, pari al 64%) e 32 per Diawara (su 48 effettuati pari al 67%) - sia gli intercetti: 29 per l'uruguaiano e 23 per il giallorosso.
Entrambi amano ricevere il pallone sui piedi ed infatti il numero di tocchi di palla totali in campionato sono molto simili: 1091 tocchi di palla per l'uruguagio, 1111 per il guineano. Numeri simili che però regalano un significato diverso considerando anche la zona di campo in cui sono stati effettuati: nella metà campo difensiva sono 306 per Torreira contro i 276 di Diawara. A metà campo il centrale dell'Arsenal ne ha fatti 663 contro i 760 del romanista mentre nella metà campo offensiva Torreira ne ha venti in più, 187 contro i 167. Entrambi i giocatori non amano particolarmente il dribbling ma se chiamati a farlo sono molto accurati nello scrollarsi di dosso l'avversario: Torreira ha 13 dribbling effettuati su 16 tentati pari al 81.25%, Diawara 10 su 10 tentati pari al 100%.
Insomma uno scambio che se si farà non cambierà quasi nulla né dal punto di vista tattico né dal punto di vista statistico/matematico se non per qualche sottigliezza ma che può, di contro, essere molto vantaggioso per entrambe le squadre dal punto di vista economico e di bilancio.
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