AS Roma

Spinazzola: "Onorato di far parte della Roma, è una grande società"

Il terzino giallorosso ha risposto alle domande dei tifosi: "In questo mese il club ha dato un contributo importante. Dopo il mancato trasferimento sono rinato"

PUBBLICATO DA La Redazione
10 Aprile 2020 - 13:24

Il terzino della Roma Leonardo Spinazzola ha partecipato a una diretta Instagram, organizzata dal club giallorosso, in cui ha risposto alle domande dei tifosi. Queste le sue parole.

Due anni fa non eri alla Roma, ma hai vissuto la partita contro il Barcellona da spettatore. Che immagine ti è rimasta della serata?
"Quella sera la Roma fece un miracolo, battere 3-0 il Barcellona e ribaltare l'andata non è da tutti. In Champions si vedono le rimonte, è bello per tutta la gente vivere quei miracoli calcistici".

Come stai?
"Bene, mi godo un po' di relax con mia moglie visto che mio figlio dorme, è un allenamento continuo. E' un continuo correre".

La Roma sta cercando di stare vicina ai tifosi, Roma Cares ha lanciato il progetto 'Assieme', tra le tante iniziative c'è anche anche quella delle maglie speciali in vendita.
"Sono onorato di far parte di questa società. Sapevo fosse grandissima, ma in questo mese si è rivelata una grande società. Questo contributo non è da tutti ed è importante".

Quale partita ti è piaciuta di più quest'anno?
"Abbiamo fatto grandi partite, dico quella col Borussia M'Gladbach. All'andata abbiamo preso solo un punto. Ma abbiamo fatto una grande partita lì, contro un avversario molto forte, ci ha stupito".

Come ti trovi ad allenarti a casa?
"Abbastanza bene, faccio i miei esercizi. Da due settimane mi alleno in videochiamata con gli amici di Foligno. Ci divertiamo, mi diverto a vedere loro che soffrono. Mi alleno 5 volte a settimane, giovedì e domenica riposo. Mi alleno anche con mia moglie".

Hai tagliato i capelli...
"Sì, è comodo rasarsi. Sono 3 anni che faccio allungare i capelli e taglio di nuovo".

Con quale leggenda del passato ti piacerebbe giocare?
"Ronaldo il Fenomeno. A 5 anni vedevo tutte le videocassette, è il più grandi di tutti i tempi secondo me".

Com'è giocare all'Olimpico?
"Anche da avversario è incredibile, i tifosi cantano dal 1' al 90', si sente tutto il calore che i tifosi possono dare. Al debutto è stato emozionante vedere la Curva per te e non contro di te".

Che emozione hai provato dopo il gol in Europa League?
"Grandissimo gol (ride, ndr). Non ho mai visto un gol così..."

Cosa hai provato al momento del gol/autogol contro il Genoa dopo una settimana particolare?
"Come ho detto dopo la partita, alcuni possono dire che sono scarso ma dire ad un giocatore di essere infortunato o zoppo no, solo questo. Da quella settimana sono cambiato anche mentalmente, prima mi buttavo giù. In questi sei mesi mi sono buttato giù e non è da me, ma dopo quella settimana mi sono ricreduto dei miei mezzi, ho ritrovato me stesso".

Hai un piatto preferito della cucina asiatica?
"Sushi, lo mangio regolarmente. A Bergamo andavo due volte a settimana a mangiare sushi".

Qual è il terzino più forte di tutti i tempi secondo te?
"Roberto Carlos. A destra sono indeciso tra Maicon e Dani Alves, sono diversi".

Aggiungiamo anche Cafu...
"Sì, ma ho visto ed osservato più Maicon e Dani Alves".

Qual è la tua serie tv preferita?
"La casa di carta, l'ultima stagione è incredibile. Vis a vis, poi Prison Break. Anche Suits, vario. Tra viaggio e ritiro abbiamo tempo per vederlo".

Qualcuno fa notare che non hai nominato Kolarov...
"E' incredibile, ha qualità imbarazzante e una visione di gioco che pochi hanno. Non lo devo dire io".

Perché hai il numero 37?
"Perché all'Atalanta non c'erano 7 e 17. Il 3 è marzo, il mese in cui sono nato, il 7 è il mio numero fortunato. Poi l'anno dopo che ho scelto il 37, è nato mio figlio il 10 e 3+7 fa 10".

Qual è il tuo personaggio preferito nella Casa di carta?
"Nairobi e il professore".

Cantante o gruppo preferito?
"Sono molto sul latino-americano. Dico Ozuna".

Gioco preferito alla playstation?
"Call of Duty, Due anni fa giocavo anche a Fifa, ora solo Call of Duty".

Chi altro gioca a Call of Duty nella Roma?
"Pellegrini, Santon. Prima ero in squadra con Florenzi".

Mancini dice che sei scarso a Call Of Duty…
"Lui cura tutti, non fa un'uccisione ma cura tutti. Senza di lui non si va da nessuna parte (ride, ndr)".

Com'è Mkhitaryan?
"Miki è un giocatore eccezionale ed è veramente una grande persona. È semplice, veramente bravo. A tavola siamo di fronte, scherziamo e mi ha insegnato un po' di inglese. Ci condivido un po' di tempo con lui".

Toloi anche sta ridendo…
"Anche lui gioca a Call Of Duty, è nella mia squadra. Ci sono anche Pellegrini, Santon ed ero sempre in squadra con Florenzi. Loro giocano sempre insieme ora, io sto con Mancini e Toloi".

Mancini dice che non sai l'inglese.
"Spero che gli farai pagare queste prese in giro… Speriamo che finisca tutto presto e che riusciamo ad uscire da questa situazione. Bisogna stare a casa".

Qual è il tuo piatto romano preferito?
"Cacio e pepe. Forse anche la Gricia. Andiamo nei ristoranti romani e non prendiamo un solo primo piatto, facciamo un tris, poi proviamo altri, è impossibile mangiarne uno solo".

Lo sai fare a casa?
"No, solamente in bianco o col tonno. Al massimo mangio la bresaola, va bene quella (ride, ndr)".

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