Manolas spiega l'esultanza di Verona e rilancia: "Ora il bel gioco"
Il difensore greco ha commentato la vittoria del Bentegodi, proiettandosi sulla sfida di domenica sera
E' Kostas Manolas il protagonista del Match Program di Roma-Benevento. Il difensore greco ha parlato del ritorno alla vittoria contro il Verona, ma anche degli obiettivi futuri della squadra. "Il motivo della mia esultanza è perché da tanto tempo non vincevamo una gara. C'era tanta pressione nello spogliatoio e tra la gente. E anche dentro di me… Io non sono abituato a non vincere. Mi è venuta così, nulla di premeditato; meno male che abbiamo vinto perché nel secondo tempo per trenta minuti in dieci contro undici abbiamo sofferto. Non facevamo risultato, ma nelle ultime tre partite contro Sampdoria e Inter non avevamo giocato male. Non bastano due sconfitte per perdere fiducia. Il nostro impegno è continuare a non prendere gol e anche cercare di realizzare più reti. Proprio come accadeva lo scorso anno e due anni fa. Si creano molte occasioni da gol, ma poi non le sfruttiamo, va migliorato! Sono certo che nelle prossime partite andrà meglio. Il mio obiettivo? Fare sempre il massimo; darò sempre il 150% in campo per aiutare la squadra a vincere".
Il numero 44 giallorosso ha poi tessuto le lodi del Benevento: "Da quando è arrivato De Zerbi, è una squadra diversa. Cerca di giocare la palla sempre, pressa alto. Giocano a calcio, mi piace. La scorsa partita contro il Napoli ha perso, ma li hanno messi in difficoltà nel primo tempo. Non sarà una gara facile, non vanno sottovalutati perché ultimi in classifica, dobbiamo scendere in campo concentrati al massimo, perché vedrete che sarà una partita difficile. Per noi è troppo importante il supporto dei tifosi. Il pubblico ci dà la spinta, ma quando vengono a mancare i risultati è giusto che si rammarichino. Sono abituati a vedere la Roma in alto. Noi cercheremo di fare tre punti, giocare un bel calcio per dare loro una soddisfazione importante che meritano".
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