La Raggi sul Daspo per gli insulti razzisti: "Non c'è spazio per l'odio"
L'autore è stato bandito dalle manifestazioni sportive per tre anni, dopo essere stato denunciato per minacce aggravate e stalking dalla Digos
E' notizia di oggi l'applicazione del Daspo di tre anni per l'uomo che inviò insulti razzisti a Juan Jesus su Instagram. L'autore delle scritte, segnalato dal calciatore stesso e dalla Roma alla Polizia, è stato denunciato dalla Digos per minacce aggravate da odio razziale e stalking, e non potrà accedere a manifestazioni sportive fino al 2022.
Sul provvedimento comminato all'uomo si è espressa anche la sindaca Raggi, che ha detto: "Bene denuncia e Daspo per 3 anni all'autore dei commenti razzisti contro il difensore della Roma Juan Jesus. Nel calcio e a Roma non c'è spazio per odio razziale e discriminazioni".
L'episodio aveva ottenuto grande risonanza dopo che la società giallorossa aveva dichiarato che all'uomo in questione sarebbe stato proibito a vita di partecipare alle partite casalinghe della Roma. Sulla questione si era espresso anche il Premier Conte.
Bene denuncia e daspo per 3 anni all'autore dei commenti razzisti contro il difensore della @OfficialASRoma #JuanJesus. Nel calcio e a @Roma non c'è spazio per odio razziale e discriminazioni.
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) October 10, 2019
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