Bianda subito infortunato: un'occasione non sfruttata e il futuro incerto
Un fastidio al flessore contro il Rieti ha fermato il francese dopo 34'. La stagione che dovrebbe essere del suo rilancio non è iniziata nel modo migliore
Non può essere una grande occasione un'amichevole senza pubblico e stampa col Rieti, ma è pur sempre meglio di niente. E la piccola occasione il giovane Bianda non l'ha sfruttata, non solo per colpa sua, visto che dopo 34', andando a recuperare un pallone, ha accusato un fastidio al flessore della coscia sinistra, e poco dopo ha lasciato il posto a Juan Jesus.
Pochini 34' per dare un giudizio, specialmente se è la prima gara stagionale, ma di certo il 19enne difensore non stava entusiasmando: in Primavera lo scorso anno, pur avendo mezzi fisici che gli avversari si sognavano, e l'esperienza superiore accumulata tra B francese e nazionali giovanili, andava spesso in difficoltà perché sbagliava il piazzamento a inizio azione, e anche ieri non è sembrato particolarmente concentrato sulle scelte senza palla.
Un anno fa Monchi, per prenderlo dal Lens, lo valutò 6 milioni di parte fissa più 5 di bonus "legati al raggiungimento da parte del calciatore di determinati obiettivi sportivi". La seconda cifra al momento la Roma l'ha risparmiata, visto che il ragazzo non ha centrato neppure un obiettivo: non ha giocato un minuto in gare ufficiali con i grandi, non è mai stato neppure convocato, e ha perso pure la nazionale francese, che non lo ha portato né al Mondiale U20 né all'Europeo U19.
In Primavera è stato a lungo infortunato, una lesione al collaterale e vari problemi muscolari, a giugno la Roma gli aveva fatto fare le visite mediche in vista del ritiro (poi saltato) a Pinzolo, per quello a Trigoria non è stato convocato. Si parlava di cessione, non si è concretizzato nulla, ed è tornato in Primavera: dopo il Rieti sarebbe dovuto partire con loro per il Trentino, rimarrà a Roma per gli accertamenti di rito. La stagione del rilancio non è iniziata nel modo migliore.
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