I derby di Claudio: 28 vittorie su 65, a Roma 5 successi
Ranieri unico tecnico italiano ad aver vinto almeno una delle quattro principali sfide cittadine. All'estero la sua bestia nera è stata l'Arsenal

Claudio Ranieri al lavoro a Trigoria (GETTY IMAGES)
In tutto, 65 derby nell'arco di 35 anni di carriera al massimo livello: è il computo delle stracittadine di Claudio Ranieri, che domenica contro la Lazio vivrà la sua 66esima e - salvo sorprese - ultima, prima di ritirarsi definitivamente. Una sfida speciale, quella con i biancocelesti, visto che tira in ballo anche il tifo: da romanista qual è, il tecnico testaccino vorrebbe chiudere la carriera con un altro successo nel derby di Roma. Considerando che i precedenti 5 li ha già vinti (tra il 2009 e la sfida d'andata, del 5 gennaio scorso), allenatore e tifosi sperano di poter mantenere la tradizione anche per questa sfida, che vale tantissimo anche in ottica classifica.
Del resto, in un'intervista del 2012, Ranieri l'aveva detto a chiare lettere: "La mia vita è tutta un derby". All'epoca era sulla panchina dell'Inter, e si apprestava ad affrontare il Milan nel suo primo (e unico) derby della "Madunina": lo vinse 1-0 grazie a un gol di Milito, ma non ebbe modo di vivere quello di ritorno, perché fu esonerato e sostituito da Stramaccioni nel finale di stagione. Sor Claudio, del resto, vanta un curioso record: è l'unico allenatore italiano ad aver disputato tutti i quattro principali derby e ad averne vinto almeno uno ovunque. Ci è riuscito a Torino con la Juve (3 successi e un pari contro il Toro) e pure a Genova (una vittoria, 2 pari e 2 ko alla guida della Sampdoria).
All'estero il bilancio non è altrettanto positivo, però: ai tempi del Chelsea (2000-2004) ha affrontato Tottenham, Arsenal, West Ham e Fulham, per un totale di 39 derby; il bilancio è di 16 vittorie, 11 pareggi e 12 sconfitte. E se contro gli Spurs ha perso solo una volta in quattro anni (un altro ko risale alla sua breve parentesi al Fulham nel 2018-19), l'Arsenal è stato l'autentica bestia nera di Sir Claudio: su 14 precedenti, una sola vittoria, per quanto pesante, nei quarti della Champions League 2003-04. In Spagna, con l'Atletico Madrid nel 1999-2000, una vittoria prestigiosa contro il Real, ma nessuna nei 4 incroci con il modesto Rayo Vallecano (3 pareggi e una sconfitta).
Il 2-0 firmato Pellegrini e Saelemaekers dello scorso gennaio ha rappresentato il suo 28simo successo in un derby, a fronte di 17 pari e 20 ko. La speranza è bissare l'andata: sarebbe il modo perfetto per mantenere vive le ambizioni europee della Roma, e per chiudere in bellezza le stracittadine vissute all'interno di una carriera straordinaria.
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