AS Roma

In fila per tre: la rincorsa di Sir Claudio prosegue

A Lecce 7° successo di fila. E ora Ranieri mette Spalletti nel mirino

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Simone Valdarchi
31 Marzo 2025 - 06:30

Divieto di sosta rispettato. Al Via del Mare, al rientro dall’ultima pausa per le nazionali della stagione, la Roma ha ripreso da dove aveva lasciato: vincendo. Il gol di Dovbyk regala altri tre punti, gli ennesimi di una rincorsa europea partita alla vigilia di Natale e che non ha nessuna intenzione di fermarsi. Da Roma-Parma del 22 dicembre in poi sono arrivati quattordici risultati utili consecutivi, con 36 punti raccolti, con una marcia superiore ai 2,5 punti di media a partita. Un ritmo che ha permesso alla squadra di Ranieri di risalire la classifica: dal +2 sulla zona retrocessione dopo il ko di Como, al sesto posto attuale (attendendo il posticipo tra Lazio e Torino di stasera) con il -4 dal quarto posto del Bologna. Insomma, se Roma-Juventus di domenica prossima è diventata, oltre alla sfida ideologica di sempre, anche un vero e proprio scontro diretto per un posto nell’Europa del prossimo anno, il merito e soprattutto di Claudio Ranieri, anche se lui, da vero Sir, prova in ogni modo a reindirizzare i complimenti verso la squadra, cercando di tenere un profilo basso. La realtà, però, è che questa squadra, la stessa dell’inizio inquietante di stagione (non ce ne vorranno Rensch, Gourna-Douath, Salah-Eddine e Nelsson, ma il mercato di gennaio non ha stravolto i valori di questa rosa) ha preso forma grazie alla sua guida tecnica, regalandosi un finale di stagione con un senso, anche dopo l’uscita dalle coppe. Altro che normalizzatore: la Roma di Ranieri negli ultimi tre mesi sta andando oltre ogni previsione.

Dalla trasferta di Venezia, poi, è arrivata l’accelerata definitiva, con le sette vittorie consecutive, a conferma di una Roma che nel 2025 viaggia come nessun’altra squadra in Europa. Una serie così lunga di successi in Serie A, a queste latitudini, non si vedeva da nove anni: tra gennaio e marzo del 2016, quando la striscia di vittorie arrivò a otto. In panchina c’era Spalletti e la Roma finì al terzo posto, qualificandosi ai playoff di Champions. Per eguagliare il collega di Certaldo, Ranieri dovrà battere la Juventus di Tudor in un Olimpico che si preannuncia strapieno e che proverà a spingere la Roma verso un successo che vorrebbe dire aggancio ai bianconeri e sorpasso formale, visto il vantaggio a quel punto negli scontri diretti. La nona, poi, sarebbe veramente una sinfonia. Ma, come direbbe Ranieri, meglio pensare partita dopo partita.

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