Lecce-Roma, insostituibili a confronto: Ndicka e Svilar sfidano Baschirotto e Falcone
La partita del Via del Mare darà il via al rush finale di stagione, ma sarà anche la gara tra i calciatori con più minuti disputati in campionato

(GETTY IMAGES)
All’orizzonte, la prima nuova sliding door della stagione della Roma. La sfida contro il Lecce sancirà il rientro dalla sosta per le nazionali e l’inizio del rush finale; la prima delle 9 finali consecutive (e prima della serie di big match) per continuare a credere in un piazzamento europeo che, fino a pochi mesi fa, sembrava irraggiungibile o quantomeno impensabile. Ma non solo, la gara del Via del Mare rappresenterà anche un particolare confronto tra calciatori imprescindibili e insostituibili per entrambe le squadre.
Sì, perché tra i 6 giocatori più utilizzati nelle 29 giornate di campionato disputate, ben 4 saranno in campo sabato sera in casa dei salentini. Da una parte la coppia formata da Evan Ndicka e Mile Svilar; dall’altra Federico Baschirotto e Wladimiro Falcone. In Serie A i quattro calciatori sono accomunati dai 2.610' totali accumulati finora, oltre al numero di partite giocate dal primo minuto (29 e senza mai esser sostituiti a gara in corso). Tuttavia, aggiungendo al conteggio dei giallorossi il minutaggio dei due romanisti tra Coppa Italia (180’ per l’ivoriano, 90’ per il portiere) ed Europa League (990’ per Evan e 1.080’ per Mile), la differenza appare inevitabilmente schiacciante.
Una curiosità particolare anche la coincidenza nei due ruoli, che vedono - oltre all’utilizzo totale del portiere, episodio sicuramente più comune nell’arco di una stagione - i due leader delle rispettive difese al centro della formazione titolare e della stagione dei due club.
Stacanovisti e imprescindibili sia per Ranieri che per Giampaolo, a partire dalle fondamenta: sponda Roma, è ormai ben nota l’importanza acquisita nel corso delle ultime due stagioni da Svilar. A suon di parate in campo e con parole da leader nelle interviste, l’estremo difensore si è preso la squadra sulle spalle. Lato Lecce, pronosticabile la presenza di Falcone, romano e noto tifoso Romanista: il portiere rimane, insieme al capitano Baschirotto, uno dei punti fermi del triennio salentino nella massima competizione.
Per quanto riguarda Ndicka, in particolare, il primato non è dovuto solo alle qualità tecniche, ma anche e soprattutto all’affidabilità fisica dimostrata. L’ivoriano ha saltato una sola sfida in giallorosso (la trasferta europea col Saint Gilloise, a novembre 2024) per poi giocare praticamente sempre: titolare inamovibile e mai sostituito. Il centrale ha potuto “riposare” con la nazionale (l’ultima panchina fu proprio a ottobre con la Costa d’Avorio) visti i problemi intestinali: ma il numero 5 è tornato subito ad allenarsi col resto del gruppo e dovrebbe poter continuare senza problemi la sua striscia infinita di partite stagionali, da vero pilastro.
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