AS Roma

Lecce-Roma, insostituibili a confronto: Ndicka e Svilar sfidano Baschirotto e Falcone

La partita del Via del Mare darà il via al rush finale di stagione, ma sarà anche la gara tra i calciatori con più minuti disputati in campionato

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Paielli
25 Marzo 2025 - 16:20

All’orizzonte, la prima nuova sliding door della stagione della Roma. La sfida contro il Lecce sancirà il rientro dalla sosta per le nazionali e l’inizio del rush finale; la prima delle 9 finali consecutive (e prima della serie di big match) per continuare a credere in un piazzamento europeo che, fino a pochi mesi fa, sembrava irraggiungibile o quantomeno impensabile. Ma non solo, la gara del Via del Mare rappresenterà anche un particolare confronto tra calciatori imprescindibili e insostituibili per entrambe le squadre.

Sì, perché tra i 6 giocatori più utilizzati nelle 29 giornate di campionato disputate, ben 4 saranno in campo sabato sera in casa dei salentini. Da una parte la coppia formata da Evan Ndicka e Mile Svilar; dall’altra Federico Baschirotto e Wladimiro Falcone. In Serie A i quattro calciatori sono accomunati dai 2.610' totali accumulati finora, oltre al numero di partite giocate dal primo minuto (29 e senza mai esser sostituiti a gara in corso). Tuttavia, aggiungendo al conteggio dei giallorossi il minutaggio dei due romanisti tra Coppa Italia (180’ per l’ivoriano, 90’ per il portiere) ed Europa League (990’ per Evan e 1.080’ per Mile), la differenza appare inevitabilmente schiacciante. 
Una curiosità particolare anche la coincidenza nei due ruoli, che vedono - oltre all’utilizzo totale del portiere, episodio sicuramente più comune nell’arco di una stagione - i due leader delle rispettive difese al centro della formazione titolare e della stagione dei due club. 

Stacanovisti e imprescindibili sia per Ranieri che per Giampaolo, a partire dalle fondamenta: sponda Roma, è ormai ben nota l’importanza acquisita nel corso delle ultime due stagioni da Svilar. A suon di parate in campo e con parole da leader nelle interviste, l’estremo difensore si è preso la squadra sulle spalle. Lato Lecce, pronosticabile la presenza di Falcone, romano e noto tifoso Romanista: il portiere rimane, insieme al capitano Baschirotto, uno dei punti fermi del triennio salentino nella massima competizione.

Per quanto riguarda Ndicka, in particolare, il primato non è dovuto solo alle qualità tecniche, ma anche e soprattutto all’affidabilità fisica dimostrata. L’ivoriano ha saltato una sola sfida in giallorosso (la trasferta europea col Saint Gilloise, a novembre 2024) per poi giocare praticamente sempre: titolare inamovibile e mai sostituito. Il centrale ha potuto “riposare” con la nazionale (l’ultima panchina fu proprio a ottobre con la Costa d’Avorio) visti i problemi intestinali: ma il numero 5 è tornato subito ad allenarsi col resto del gruppo e dovrebbe poter continuare senza problemi la sua striscia infinita di partite stagionali, da vero pilastro.

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