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Paredes e la clausola pro-Boca: il rinnovo si tinge di giallo

L'argentino parla dopo il successo sull'Uruguay: “Sì c’è, a gennaio ho fatto di tutto per tornare". In realtà si tratta di un gentlemen's agreement: ecco i dettagli

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Andrea Di Carlo
22 Marzo 2025 - 17:29

Intrigo in salsa argentina. Il rinnovo di contratto siglato da Leandro Paredes con la Roma, appena undici giorni fa, si era tinto all’improvviso di giallo, lasciando il rosso momentaneamente sullo sfondo. Questo perché le prime indiscrezioni provenienti dall’Argentina, circolate nelle ore successive alla firma messa nero su bianco sul prolungamento che lo vedrà legato al club di Trigoria fino al giugno del 2026, sono state a sorpresa confermate dal calciatore giallorosso nelle ultime ore, creando un importante corto circuito mediatico sull’asse Buenos Aires-Roma, poi risolto. Ma andiamo con ordine.

L'indiscrezione

Diversi media argentini avevano immediatamente rivelato l’esistenza di una clausola nel nuovo contratto del regista argentino: “Esiste una clausola che obbligherebbe la Roma a cedere il suo calciatore in caso di offerta scritta da parte del Boca del valore di almeno 3,5 milioni di euro, a partire da maggio 2025”, era stata la rivelazione di Gaston Edul, noto cronista argentino di TyC Sports.

La notizia aveva impiegato poco per raggiungere i media italiani e, di conseguenza, per bussare alle porte di Trigoria: secca la smentita giunta da parte del club, quasi sorpreso e indispettito da quanto insinuato dai cronisti argentini. Tutto sembrava quindi essersi di colpo sgonfiato, con la reazione dei tifosi del Boca sui social, traditi dalla promessa di matrimonio rinnovata alla Roma da parte di Paredes, a prendersi la scena: centinaia i commenti, a diversi era arrivata puntuale la risposta anche di Lady Paredes, agguerrita più che mai a rispondere a tono a rimproveri e insulti. Vicenda chiusa quindi? Non per tutti.

La rivelazione

L’Argentina ha appena battuto l’Uruguay e Paredes si presenta in mixed zone, pronto per rispondere alle domande dei cronisti. Tra questi Luis Fregossi di TyC Sports: «Leandro, è vero che c’è una clausola nel tuo contratto?». Immediata la risposta del regista argentino: «Sì, è vero. È solo per il Boca, nessun altro. Non ho parlato con i dirigenti del Boca, ma solo con quelli della Roma. Devo essere completamente grato alla Roma, perché nonostante si trattasse di un rinnovo che si sarebbe dovuto fare perché gli obiettivi che avevo erano quasi raggiunti, la società ha deciso di portarlo avanti, ovviamente inserendo questa clausola. Sono grato alla mia società. La finestra più facile è stata a gennaio, ho fatto tutto il possibile per poter essere lì ma non è successo per diversi motivi. Continuo a vivere la mia carriera giorno per giorno per tornare al club a un certo punto». Rivela e aggiunge, sempre TyC Sports, che la clausola sarà valida per i prossimi tre mercati e obbligherebbe la Roma a vendere il suo calciatore, in caso di offerta dagli Xeneizes, pari o superiore a 3,5 milioni di euro. Apriti cielo, in poco tempo Paredes va in tendenza come topic trend sui social.

Da Trigoria è arrivata poi l'ennesima conferma che non esiste clausola sul contratto, ma che si tratta solo di un “gentlemen's agreement” che può portare Paredes al Boca solo se gli Xeneizes presenteranno un'offerta superiore alla cifra sborsata dai giallorossi per prelevarlo dal PSG. Molto probabile, tra l'altro, che nelle prossime ore il calciatore possa rettificare, o forse precisare, sui social quanto detto. Tanto rumore per nulla? Sì. Ma si è trattato sicuramente di un bel passaggio a vuoto per Leandro.

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