Effetto Ranieri: con lui 14 punti in più rispetto alle stesse avversarie del girone d'andata
Nella prima parte di stagione 12 punti contro Bologna, Genoa, Udinese, Napoli, Venezia, parma, Monza, Como, Empoli e Cagliari. In questi tre mesi ne sono arrivati 26

La squadra sotto la Sud al termine della gara contro il Cagliari (GETTY IMAGES)
Tutto un altro passo: se, a metà marzo, la Roma è (nuovamente) in corsa per un piazzamento in Europa, gran parte del merito va a Claudio Ranieri. È lui il principale artefice della rinascita giallorossa: una rinascita che, nel solo girone di ritorno, ha garantito ben 26 punti in 10 gare, frutto di 8 vittorie e 2 pareggi (contro Bologna e Napoli). La striscia di 13 risultati utili consecutivi in campionato, con 6 vittorie di fila e un solo gol subito, hanno prepotentemente riavvicinato Mancini e compagni alla parte alta della classifica.
Niente, però, può testimoniare la metamorfosi romanista quanto i numeri. Prendendo in esame le gare contro le stesse avversarie nel girone d'andata, il dato è clamoroso: sono addirittura 14 i punti in più rispetto alla prima parte di stagione, caratterizzata dalla (breve) guida di De Rossi, quindi dalla parentesi Juric e infine dall'arrivo di Ranieri. Se le vittorie dell'andata contro Udinese, Venezia e Parma sono state confermate anche al ritorno, i giallorossi hanno "vendicato" le sconfitte contro Como ed Empoli (facendo quindi registrare un +6) e hanno battuto anche Genoa e Cagliari, contro le quali tra agosto e settembre aveva raccolto due pareggi. Ecco dunque che ai 12 punti del girone d'andata fanno da contraltare i 26 ottenuti da metà gennaio in poi.
Dopo le prime 10 giornate di campionato, la Roma aveva 13 punti: esattamente la metà rispetto a quelli conquistati nei primi 10 turni del girone di ritorno. Vero è che il calendario di recente è stato piuttosto magnanimo, ma i numeri citati poco fa testimoniano come i giallorossi avessero faticato anche con avversari non particolarmente blasonati. Dopo la sosta, negli ultimi due mesi della stagione, gli uomini di Ranieri si misureranno con squadre di alta classifica: lì bisognerà confermare quanto di buono fatto vedere in questa prima parte del 2025.
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