Mancini: "Abbiamo lottato fino all'ultimo senza sentire l'inferiorità numerica"

La Roma perde in casa dell'Athletic e cancella il sogno Europa League. Al termine della sfida ha parlato Gianluca Mancini, queste le parole del vice capitano giallorosso ai microfoni di SkySport dopo il triplice fischio: 

Vorremmo parlare dei contenuti tecnici, ma l'espulsione ha cambiato tutto. Che cosa ne pensi?

"Sono episodi che fanno parte delle partite. Rivedendolo io sono lì vicino, potevo avere margine di recupero. Non è un fallo da ultimo uomo. Dal mio punto di vista l'interpretazione è severa: io sono vicino. Ma l'arbitro ha scelto così".

Che spiegazione ti ha dato?

"Che era lanciato e non potevo recuperare. Nel calcio, l'ultimo difensore ti insegna che c'è sempre margine di recupero. Ho provato a dire all'arbitro che era giallo. La decisione ha cambiato le sorti del match".

12 minuti in parità numerica, non sembravate in inferiorità numerica. 

"No, assolutamente. Il 2-1 era stretto all'andata, oggi è stato questo. L'inferiorità nostra non l'ho vista. Voglio fare i complimenti a tutti, abbiamo lottato finché le gambe hanno tenuto, cercando di portarla dalla nostra parte. È andata così, ma sono orgoglioso della squadra, di come ci siamo aiutati, anche delle cose positive che ci siamo detti. Ma non siamo inferiori al Bilbao".