Dybala: "Budapest ha lasciato in bocca un sapore amaro, soprattutto a me"

Alla vigilia di Athletic-Roma, Paulo Dybala ha parlato a Sky Sport. Di seguito le sue dichiarazioni.

Lo stadio condiziona?

"Penso che il tifo dia il suo contributo. Nei momenti di difficoltà, ci sono tifoserie che ti danno qualcosa in più. L'Olimpico, per esempio. Credo che domani sarà molto diverso da come vediamo ora lo stadio. Non ho mai giocato qui ma mi hanno sempre parlato bene dell'atmosfera".

L'alternanza delle fasi di gioco è stata vincente. 

"Siamo stati molto bravi all'andata soprattutto quando loro ci attaccavano tanto. I ragazzi in fase difensiva sono stati molto bravi e noi siamo stati bravi a reagire dopo il loro gol".

Ogni volta che giochi in Europa pensi a Budapest? 

"Sicuramente. Quella partita purtroppo ci ha lasciato un sapore molto amaro, soprattutto a me. Essendo vicino a vincere un trofeo così importante ci pensi. Manca ancora tanto alla finale, domani è molto difficile ma abbiamo il desiderio di tornare a giocare in questo stadio".

Mi sembra che tu abbia trovato la Roma lo stesso feeling come con la Juventus...

"Io dico sempre dal primo giorno che i tifosi mi hanno sempre sentire che fossi uno di loro e quindi sento sempre il bisogno di ricambiarli. A vincere un trofeo ci siamo strati molto vicini ma non ce l'abbiamo fatta, ora ci stiamo lavorando ma manca ancora tanto".

Lo hai convinto tu Paredes a rinnovare? 

 "No, ha fatto tutto lui, ma io sono contentissimo. Al di là del fatto che sia un fratello, è un grandissimo campione".