Cede (di più) la Lega: Roma-Cagliari alle 16
Posticipato il match dell'Olimpico di un'ora, la Maratona anticipa di mezz'ora

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Alla fine a cedere è stata soprattutto la Lega, che ha spostato in avanti di un’ora Roma-Cagliari. Con la Maratona che anticiperà di mezz’ora e partirà alle 8 invece che alle 8.30. Gratta di qua e gratta di là si è giunti a una specie di trattativa, perché che la gara di campionato in programma il 16 marzo 2025 alle ore 15 allo stadio Olimpico fosse incompatibile con il percorso della Maratona di Roma che attraverserà il parco del Foro Italico in mattinata lo sapevano tutti. Dulcis in fundo la quasi concomitanza anche del rugby: sabato c’è il Sei Nazioni. Mancava chi si assumesse la responsabilità di sistemare un pasticcio che era evitabile da diversi mesi, almeno dai primi giorni di luglio, quando cioè è stato compilato il calendario con il cervellone della Lega pieno di parametri e paletti. Eppure si è arrivati a trovare una soluzione a soli undici giorni dall’evento.
Non serve troppa immaginazione per comprendere che sarà comunque una corsa contro il tempo per ripulire l’area e “disinstallare” tutto. Inizialmente, infatti, si era ipotizzato come «decisamente migliore ma non privo di complicazioni» l’orario delle 18, ma la Lega non l’ha mai preso in considerazione, avendo già occupati gli slot serali - che sono partite singole e non prevedono contemporaneità - dalle ben più “importanti” e vendibili Fiorentina-Juventus e Atalanta-Inter. C’è anche da dire che la deludente Champions delle italiane ha rotto le uova nel paniere alle tv: se Juve e Atalanta non fossero uscite ai playoff con tutta probabilità avrebbero potuto anticipare al sabato e Roma-Cagliari si sarebbe giocata alle 18 o alle 20.45. Ma come diceva Trapattoni non puoi dire gatto se non ce l’hai nel sacco.
Negli ultimi giorni si era acceso il dibattito, con tutte le parti in causa a palleggiare l’una con l’altra. Sia la Lega che la Questura sembravano irremovibili sulla tranquillità di giocare ugualmente alle 15 (con gli ultimi maratoneti ad attraversare il Foro Italico) intorno alle 11.30/12. Qualcuno aveva anche fatto trapelare la possibilità che la Maratona potesse deviare il suo percorso (con l’incursione nei pressi dello stadio - pro forma - sul sito ufficiale sottoposta a approvazione delle autorità competenti), senza troppo considerare aspetti contrattuali tutt’altro che semplici.
Insomma, tanto compatibili i due eventi non devono essere risultati se la Lega - il cui Head of Competitions and Operations, Andrea
Butti, è entrato ieri a far parte del Football Advisory Panel, organismo consultivo e strategico istituito dall’International Football Association Board (IFAB) - ha anticipato ulteriori discussioni, comunicando la variazione dell’orario di Roma-Cagliari. Di un’ora sola che, sommata alla mezz’ora di anticipo della corsa più famosa della Capitale, si spera basti a garantire oltre che la sicurezza anche la viabilità.
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