Vai col Tango: Dybala contro Nico Paz

Da un lato uno dei calciatori argentini più forti della sua generazione, dall’altra uno destinato a ripercorrere i suoi passi. Roma-Como sarà anche la sfida tra Paulo Dybala e Nico Paz, rispettivamente passato, presente e futuro della nazionale di calcio argentina. Il gioiellino classe 2004 a detta di molti ricorda la prima Joya vista in Italia, quella che indossava la maglia numero 9 del Palermo e che chiudeva la stagione di Serie A 2014-2015 con 13 gol e 10 assist all’attivo all’età di 21 anni.  Nico Paz ad oggi ha la stessa età di quel Paulo Dybala e di gol - in 24 presenze - ne ha segnati 6, accompagnandoli con 5 assist per i compagni di squadra. La nazionalità c’è, l’età idem e il talento pure, ma rimane da capire se e soprattutto quando la Joya sarà intenzionata ad effettuare il passaggio di consegna con il giovane prospetto del Como. Ad oggi tuttavia Dybala non sembra minimamente averne le intenzioni: 6 gol e 3 assist in campionato per il 21 romanista, 2 gol e 1 assist invece in Europa League, con la doppietta contro il Porto che è valsa ai giallorossi la qualificazione agli ottavi di Europa League. 
Tra i due è sfida anche per la maglia della nazionale: i due argentini infatti si contendono una convocazione per le prossime partite delle qualificazioni ai mondiali, con la Selección che affronterà il 22 marzo l’Uruguay ma soprattutto il Brasile il 26, partita sentitissima da entrambe le parti. Il CT dell’Argentina Scaloni in questa stagione ha chiamato entrambi ma in due occasioni differenti: a settembre è stato convocato Dybala, che ha giocato contro il Cile (segnando anche un gol) e contro la Colombia. Ad ottobre invece era stato il turno di Nico Paz contro Venezuela e Bolivia. 

In stagione i due calciatori si sono già incrociati. Era il 15 dicembre del 2024 e la Roma perdeva a Como per 2-0 con Nico Paz che aveva realizzato la rete del raddoppio nei minuti di recupero. Il contesto era sicuramente diverso, si trattava di un’altra Roma ancora agli inizi dell’era Ranieri. Una Roma che, dal quel 15 dicembre, non ha più perso in campionato ed anzi è stata la squadra in tutto il 2025 ad aver realizzato più punti grazie al miglior attacco e alla miglior difesa, ma soprattutto grazie ad un Dybala sugli scudi in uno stato di forma che nella sua avventura romanista non aveva mai raggiunto.