Maratona, Roma-Cagliari a rischio la data del 16 marzo

Domenica 16 marzo, save the date: Run30 Rome Marathon dalle 8.30 del mattino da sud a nord nel cuore della Capitale e Roma-Cagliari della 29ª giornata di campionato di Serie A allo stadio Olimpico alle ore 15. Ma sono due eventi compatibili con la maratona che passerà dentro il parco del Foro Italico? Si prevede che i runner più lenti possano raggiungere la zona dello stadio intorno alle 11.30 (l’Olimpico è già di pertinenza della società giallorossa dal giorno prima per gli allestimenti). A creare disagi ci sarebbero le chiusure delle strade limitrofe e il discorso parcheggi. C’è da credere che a Trigoria siano rimasti stupiti dell’orario delle 15 - e non le 18 o le 20.45, sicuramente più comodi (la squadra che tornerà da Bilbao nella notte tra giovedì e venerdì) e più compatibili con la maratona - stabilito per la partita col Cagliari. Di lunedì non si può giocare perché inizia la sosta FIFA né la Lega può derogare agli slot delle partite di cartello (alle 18 si gioca Fiorentina-Juventus e alle 20.45 Atalanta-Inter) che non prevedono contemporaneità e l’ipotesi di slittamento alle 18, pur paventata da alcune delle parti in causa e da rimandare in caso all'Osservatorio sulle manifestazioni sportive, sembrerebbe da scartare in quanto non compatibile con le esigenze delle tv.

Un patatrac inevitabile nel momento della compilazione dei calendari e della programmazione delle date (la Maratona è decisa da tempo immemore e ovviamente gli organizzatori si sono messi per tempo). In queste ore comunque il tema è su vari tavoli, sicuramente quello di Prefetto che allo stato attuale dovrà garantire l’ordine pubblico per due eventi che muovono migliaia di persone nella stessa giornata oppure decidere di cambiare data, più che orario, all’incontro. Sì, ma a quando e con la convenienza di chi? Una finestra sarebbe disponibile il 2 aprile (tra Lecce-Roma del 30 marzo e Roma-Juventus del 6 aprile), cioè quando si disputeranno le semifinali di Coppa Italia che non vedono impegnati giallorossi e rossoblù. La Roma tornerebbe a giocare a distanza di pochi giorni anche in un periodo dove in teoria non sarebbe previsto. Gli organizzatori, dal canto loro, dovrebbero “sbaraccare” tutto dopo l’ultimo passaggio dei corridori e sicuramente entro le 14. Una corsa contro il tempo che renderebbe tutti affrettati e contenti.