Ranieri: "Soulé è cambiato nella fiducia. La squadra sta bene"

Dopo il triplice fischio della sfida allo Stadio Olimpico tra Roma e Monza, ha parlato Claudio Ranieri. Queste le parole del tecnico giallorosso ai microfoni di SkySport: 

Due stati d'animo: la leggerezza del gruppo e la fiducia anche dei subentrati.

"I ragazzi si allenano bene e l'ho detto all'inizio. Uno spogliatoio sano, magari uno tante volte cerca di mascherare le cose che non vanno, ma sono sincero. C'era un calciatore che mi ha chiesto un permesso per andare a trovare il padre ma gli avevo detto di no perché c'era la partita. Dybala e Paredes sono venuti a chiedermi di dargli questo permesso".

Sul rendimento nelle ultime giornate.

"Noi stiamo bene, ogni partita è una sfida a sé. Io ora sto già pensando al Como, che ci ha battuti. Stanno bene, Fabregas tra 3/4 anni sarà uno dei top allenatori. Penso già al Como".

Soulé è cresciuto tantissimo nelle ultime partite. In cosa è cambiato?

"Credo nella fiducia. Soulé ha fatto una gran partita contro il Napoli, ho sempre creduto in lui. Era venuto, credo, leggendo dai giornali, per rimpiazzare Dybala. Si vede che è un ragazzo di talento, gli ho sempre detto che il futuro della Roma è lui. Quando i calciatori speciali come lui si allenano, li vedi subito. Sta facendo lo stesso percorso di Baldanzi, Tommaso al momento è un po' più avanti. Dovrà trovare il ritmo della Roma e lo sta già facendo ora".

Cosa hai trovato più importante e più difficile?

"La più importante, la fiducia dei tifosi nei ragazzi. Ora i sostenitori si fidano dei ragazzi. Le difficoltà? Dobbiamo continuare così. Ogni partita ha una storia a sé: mi ripeto, stimo tantissimo il Como. Il Como è una squadra dura, lo abbiamo visto contro il Napoli e contro di noi. Poi ci sarà l'Europa, un'altra partita dura e bella da giocare. Un bel campionato e un bel calendario".

Ranieri in conferenza stampa

Sulla posizione di Soulé.

"Soulè giocando in quella posizione ha attaccato e difeso e aiutato il difensore. Volevo vederlo sulla destra e capire come giocava con il sinistro".

24 punti su 30. Per ora la Roma è la migliore del campionato nelle ultime 10 uscite. Cosa le piace e la convince di questa squadra?

"Non cambio idea, ora dobbiamo pensare a fare bene. Questo è quello che più mi preme. Di questa squadra mi piace l'aiuto reciproco di questi ragazzi. Il gruppo è stupendo. Ieri un ragazzo mi ha chiesto un giorno, ma noi dovevamo allenarci e per questo ho detto di no. Poi da me sono venuti Paredes e Dybala a chiederei se potessi concedergli il giorno. E quando succedono cose di questo tipo io posso dire di no?".

Shomurodov adesso lo considera il centravanti titolare?

"Io non ho mai avuto pensieri negativi nel far giocare questi ragazzi. Ognuno di loro vuole partecipare. Fare le scelte è difficile, ma se sbaglio, sbaglio di poco perchè tutti si allenano bene. La prestazione dipende dall'uomo e dalla sua volontà. Qui tutti si allenano e danno il 100%, sempre".

Su Soulé.

"Io stimo Soulè. Lui è il futuro della Roma e deve prendere il ritmo della squadra. Deve essere più pratico. Paulo non gioca tanto, si diverte. Piano piano anche Matias riuscirà a fare questo".