AS Roma

Occasione per Eldor: Shomu must go on

Da quando è a Roma, non era mai successo. Ranieri gli ha dato fiducia, lui la sta ripagando. Ma servono i gol

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
24 Febbraio 2025 - 07:00

Da quando è sbarcato alla Roma, nell’estate 2021, Eldor Shomurodov non ha mai giocato titolare per tre partite consecutive: si appresta a farlo oggi, complice il problema all’adduttore che ha costretto Dovbyk a dare forfait prima col Porto e poi di nuovo col Monza. Nelle uscite contro il Parma e i Dragoes - al netto del gol divorato giovedì sera - l’uzbeko si è messo in mostra con buone giocate e un impegno costante: l’imbucata per Soulé al Tardini ha portato all’espulsione di Leoni e di conseguenza al calcio di punizione trasformato dall’argentino; con il Porto ha invece fornito a Dybala il pallone che la “Joya”, con un’autentica magia delle sue, ha tramutato in gol.

Ecco, i gol: sono quelli che, freddi numeri alla mano, mancano a Shomurodov. Quest’anno il numero 14 ha segnato contro l’Empoli ad agosto, nel 4-1 di Coppa Italia con la Sampdoria e nel 2-0 rifilato all’Eintracht Francoforte in Europa League. Troppo poco, per un centravanti. Che però si sta rendendo utile con il suo lavoro al servizio della squadra. L’impegno da parte sua non manca, ma ora serve maggiore cinismo: stasera contro il Monza avrà l’opportunità per dimostrare di non essere soltanto generoso, ma anche spietato. 
Un mese fa sembrava destinato a trasferirsi al Venezia. Poi, il 30 gennaio, è arrivato il gol all’Eintracht: in quella circostanza, Ranieri lo tolse di fatto dal mercato, e da quel momento in avanti l’ex Genoa (che Sor Claudio ha avuto anche l’anno scorso a Cagliari) è stato schierato titolare in quattro delle sei partite giocate dai giallorossi.

Il problema di Dovbyk chiaramente ha influito sul suo maggior utilizzo, e oggi Eldor si ritroverà a giocare per la terza volta consecutiva dal primo minuto, un inedito da quando veste il giallorosso. Neppure nella sua prima stagione, quando Mourinho lo schierava con maggiore frequenza, Shomurodov non era mai andato oltre le due da titolare di fila. Ma tra le esigenze dettate dall’infermeria e le rotazioni messe in atto da Ranieri le cose sono cambiate, e l’attaccante si sta giocando abbastanza bene le sue carte: per farlo al meglio, però, servono i gol. Quest’anno ha segnato sempre all’Olimpico, e spera di ripetersi anche stasera; è quello che si augurano anche i tifosi romanisti.

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