AS Roma

Ranieri, sfide al Porto e dolci ricordi

Il tecnico giallorosso ha già incontrato i portoghesi. Col Valencia li ha battuti nella Supercoppa Europea del 2004

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Leonardo Frenquelli
12 Febbraio 2025 - 06:30

Se per la Roma i precedenti in Europa con il Porto sono a dir poco negativi, nei giallorossi c’è un elemento importante a fare da contraltare: il loro allenatore, Claudio Ranieri. Oggi è all’ultimo anno della sua carriera da tecnico, un percorso internazionale, vincente e per certi versi unico (vedi l’irripetbile trionfo in Premier League nel 2016). Dalla fine degli Anni 80 a oggi, nel palmarès dell’allenatore e futuro dirigente c’è un solo trofeo europeo, vinto sulla panchina del Valencia, proprio contro i Dragoes del Porto. Era il 27 agosto del 2004, Ranieri  era da poco tornato di casa al Mestalla dopo le due annate tra il 1997 e il ’99 e aveva l’occasione di riscattare la sconfitta nel doppio confronto in Supercoppa spagnola contro il Real Saragozza giocando un’altra Supercoppa ben più importante, quella europea. Allo stadio Louis II di Monaco gli spagnoli hanno vinto 2-1, dando la coppa a Ranieri che avrebbe ricontrato il Porto soltanto 12 anni dopo.

Anche con le “Foxes”

Dopo quel titolo la carriera di Ranieri è continuata, dal Parma al Monaco, passando per la Roma fino al Leicester. Con le Foxes l’allenatore di San Saba ha scritto uno dei capitoli più belli della storia del calcio e, nella stagione successiva all’impresa di Premier, ha portato gli inglesi alla prima storica partecipazione in Champions League trovando nel girone G anche il Porto (che aveva eliminato la Roma al play-off). Le due squadre si sono affrontate per la prima volta al King Power Stadium in Inghilterra e le Foxes vinsero 1-0 con un colpo di testa di Slimani, mentre al ritorno fu “manita” portoghese, ma del tutto indolore per gli inglesi che vinsero comunque il raggruppamento scrivendo un altro pezzetto di storia. Il quarto e quinto capitolo delle sfide tra Ranieri e i Dragoes sono da scrivere in questa stagione, con la non poco sognante speranza che quel trionfo in Supercoppa Europea non resti l’unico della sua magnifica carriera.

Un altro intreccio

C’è un ultimo nodo, stavolta più indiretto, che in qualche modo lega la carriera di Claudio Ranieri al Porto (e ovviamente alla sua Roma): la sua seconda esperienza sulla panchina romanista è iniziata nel marzo del 2019, quando prese il posto di Di Francesco (ora sulla panchina del Venezia battuto pochi giorni fa al Penzo). L’avvicendamento avvenne perché i giallorossi di DiFra vennero eliminati, guarda un po’, proprio dai Dragoes, in quella che tra l’altro è stata l’ultima partita giocata fin qui dai romanisti nella massima competizione europea.

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