Venezia-Roma: turnover in Laguna, i nuovi sono pronti al debutto
Con Hummels, Paredes e Koné out spazio a Nelsson e Gourna-Douath. Dubbio Angeliño. Tornano Cristante e Pellegrini
![](https://www.ilromanista.eu/writable/uploads/2025-02/GettyImages-2198008430.jpg)
(GETTY IMAGES)
Se l’ha fatto contro il Napoli a maggior ragione può rifarlo col Venezia. Ranieri prepara il turnover anche in Laguna. Anzi, lo annuncia, perché nella conferenza di venerdì scorso alcune delle scelte che oggi vedremo materializzarsi sul campo del Penzo sono state anticipate. Out Hummels e Paredes, a cui il tecnico di Testaccio ha concesso riposo (o vacanza, per dirla con Sir Claudio), si fa spazio per i nuovi volti della Roma arrivati dal mercato di gennaio. Anche su questo il tecnico è stato insolitamente ciarliero: «Alcuni nuovi ci saranno». Gli indizi portano a Nelsson, che già ha esordito in Coppa Italia nella serata rosso-nera di San Siro mercoledì scorso, e che affiancherà stakanov Ndicka e Mancini, e su Gourna-Douath (che proprio ieri si è presentato ai tifosi giallorossi con le sue prime parole da giocatore romanista). Tutto combacia: l’uno, il danese, al posto di Hummels e l’altro, il francese, al posto di un altro francese, lo squalificato Koné. Le caratteristiche sono simili e l’assenza concomitante del play Paredes fanno ampio spazio: a centrocampo, in pratica, si è aperta una voragine. Pisilli titolare a Milano oggi potrebbe accomodarsi in panchina, con l’esperto Cristante a guidare il reparto.
Sugli esterni Rensch e Celik si giocano la maglia di Saelemaekers, mentre Angeliño, al quale Ranieri potrebbe chiedere un ulteriore sforzo, è insidiato dall’altro acquisto, Salah-Eddine. Davanti uno tra Soulé e Baldanzi che scalpitano, Pellegrini che tamponerebbe lo stravolgimento e Dovbyk (sempre in staffetta con Shomurodov). E Dybala che sta bene pronto a entrare in caso di catastrofe.
© RIPRODUZIONE RISERVATA