Saelemaekers-Abraham, Ranieri e il "contratto d'onore" per il riscatto

"Credo che ci sia un contratto d’onore tra la Roma e il Milan. Lui (Abraham, ndr) era uno di quei giocatori che prendeva un ingaggio importante, per cui magari ci permetterà di abbassare quella quota che a noi permette di operare". In una conferenza stampa fiume, dove ha toccato diverse tematiche inerenti a mercato e FairPlayFinanziario, Claudio Ranieri ha dato una netta indicazione sul futuro di Tammy Abraham e Alexis Saelemaekers.

L'affare, che in estate era stato impostato per finalizzare uno scambio di cartellini a titolo definitivo (con un conguaglio economico a limare le differenze), si era invece chiuso con la formula del prestito secco, un piano B per non far saltare in extremis l'operazione. Formula che teneva quindi tutto aperto in tema di riscatto, scenario che rende ancora incerto il futuro dei due giocatori.

Ma Ranieri, a sorpresa, ha svelato l'intenzione dei due club di onorare la parola data, la volontà solamente di posticipare un accordo a titolo definitivo senza rimettere in discussione i dialoghi estivi. Saelemaekers a Trigoria ha conquistato tutti, Abraham si sta piano piano ritagliando il suo spazio nello scacchiere rossonero: andrà trovata la quadra, ma le intenzioni, svelate da Ranieri, sembrano chiare e delineate.