AS Roma

Ranieri: "Bisognava gestire le forze. Mercato? Nessuno ha chiesto la cessione"

Il tecnico giallorosso dopo la sfida col Napoli: "Abbiamo giocato giovedì e non potevano giocare gli stessi. Affronteremo un Milan pieno di talento"

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
02 Febbraio 2025 - 23:21

Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni di Dazn al termine della sfida tra Roma e Napoli. Ecco le dichiarazioni del tecnico giallorosso.

Perché non c'erano i titolarissimi dall'inizio?

"Avevamo giocato giovedì sera e non potevamo rimettere gli stessi. Si stano allenando tutti al 100% e mi danno piena fiducia. I meccanismi sono diversi; mi sembrava più giusto iniziare con sei undicesimi nuovi e magari mettere gli altri quando il Napoli sarebbe stato stanco. Bisognava tenere conto di tante cose. Con l'Eintracht c'erano tutti i titolari, a Udine no perché avevamo giocato fuori casa ad Alkmaar in un campo pieno di sabbia... Bisogna gestire le forze".

Vi state focalizzando sulle coppe?

"Partita dopo partita vogliamo migliorarci. Non vogliamo prendere in giro i tifosi e dire loro che puntiamo alla Coppa Italia o all'Europa League... Ma posso promettere loro che faremo di meglio partita dopo partita".

Ci sono voci su giocatori importanti che avrebbero chiesto la cessione. Qualcuno ha bussato al suo ufficio?

"No, lo avrei accompagnato all'aeroporto! (ride, ndr) Bisogna vendere il giornale, fare un po' di mercato sui media... Nessuno vuole andare via, stanno tutti bene a Roma, giuro!".

Come vi approcciate al Milan in Coppa Italia?

"Affrontiamo una squadra piena di talento, sappiamo quello che può fare e andremo lì a fare la nostra gara. Vincerà chi meriterà di vincere".

Ranieri in conferenza stampa

Sul turnover?

"Stiamo giocando ogni 3 giorni. Avevamo giocato ad Alkmaar in un campo difficilissimo, sabbioso e siamo tornati alle 4 mattina. Poi siamo andati a Udine. Ho la fortuna di allenare dei ragazzi meravigliosi perché tutti spingono al massimo durante gli allenamenti, quindi contro l'Udinese è potuto fare un po' di cambi. Poi abbiamo affrontato l'Eintracht, ma questi ragazzi meritano di giocare e quale occasione migliore c'era del match contro il Napoli? Abbiamo fatto un buon primo tempo, abbiamo fatto un errore e a questi livelli li paghi. Ho fatto i complimenti alla squadra a fine primo tempo, stavamo giocando bene ma dovevamo essere più aggressivi. Poi nella ripresa ho inserito altri calciatori, non cambiava niente perdere 0-1 o 0-2. La squadra ci credeva, ai ragazzi dico sempre di dare il massimo e di fare una bella prestazione perché il risultato è una conseguenza che bisogna saper accettare. Hanno lottato come leoni fino in fondo e hanno voluto pareggiare con tutte le loro forze".

Prima che arrivasse lei Angelino non aveva mai segnato, si parla poco di questo ragazzo…

"Non sapete quanti chilometri fa e che prestazioni ad alta velocità fa. Io non so come faccia, questo ragazzo è una cosa incredibile, meraviglioso. Mi dà grande serenità sia quando difende che quando attacca. Gli vanno fatti i complimenti, è davvero bravo".

Come mai questo schieramento tattico?

"Avevamo studiato tante cose, sia quando loro avevano la palla, sia quando noi dovevamo iniziare il gioco. In questo caso doveva essere bravo Cristante ad abbassarsi in mezzo ai centrali e costruire a 3. Loro però venivano a pressare alti. Ho detto a Svilar di scavalcare il centrocampo e andare sulla seconda palla. A volte le cose vengono altre volte no, avevamo rallentato la loro azione, loro giocano sempre a due tocchi e vanno in verticale in velocità, formando delle catene a destra e sinistra. Avevamo fatto quasi tutto bene, abbiamo fatto un errore e lo abbiamo pagato".

Mi hanno confermato che Goglichidze arriva a Roma...

"Ti hanno confermato male. Non arriva...".

Come sta Koné? Non è stato molto contento del cambio: cosa le ha detto?

"'Perché mi hai tolto?'. No, non è vero, non mi ha detto niente (ride, ndr). Spero che stia bene, domani lo valuteremo. Ha preso una botta, vedevo che zoppicava e dovevo fare dei cambi ma non avevo tempo per chiedere come stesse. La squadra ha sempre precedenza su tutto e tutti".

L'impatto dei subentrati?

"L'impatto è stato fantastico. Ho parlato all'intervallo con Dybala e qualcun altro e gli ho detto: 'Guardati, tra poco cambiamo e giochiamo dall'altra parte'. Loro hanno capito molto bene ciò che ho chiesto".

Ranieri ai canali del club

"Il punto è importante ma quello a cui tenevo era vedere come i ragazzi reagivano. Stavano giocando bene anche nel primo tempo, dobbiamo pensare che avevamo giocato giovedì sera una partita difficile dove avevamo passato il turno in Europa. Mi è sembrato normale cambiare 6/11 della squadra, non c'era la fluidità di gioco perché tutti insieme così ci sono stati solo in allenamento. Invece stasera hanno lottato, hanno corso e dato il massimo. Sono molto contento perché il Napoli nell'ultima mezz'ora su 37 gol ne aveva fatti 18, è una squadra che continuava a macinare gol e chilometri e siamo stati bravi a rispondere colpo su colpo. Il secondo tempo è stato meraviglioso. Sono proprio contento della performance, è quello che chiedo ai ragazzi, dovete uscire sapendo che avete dato il massimo tutti per la squadra, poi il risultato è una conseguenza. Ci hanno creduto fino alla fine, complimenti alla squadra".

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